di Annatina Franzese
Giuseppe Molaro è un talentuoso chef della provincia napoletana che, nonostante abbia alle spalle una famiglia da sempre impegnata nel settore della ristorazione, ha deciso giovanissimo di allontanarsi dal suo paese d’origine per migliorarsi ed aprirsi a nuove esperienze. Dopo aver conseguito il diploma presso l’IPSSAR De’ Medici di Ottaviano e dopo una breve parentesi lavorativa nel ristorante di suo padre, Giuseppe si trasferisce prima in Irlanda e poi in Spagna. Rientrato in Italia, approda al ristorante “La Pergola del Waldorf Astoria Rome Cavalieri” dove conosce Heinz Beck.
Fondamentale, per la sua crescita personale e professionale, l’amicizia con lo chef tedesco, che lo prende sotto la sua ala protettiva e lo coinvolge nell’apertura di nuovi ristoranti in giro per il mondo. Tanti i successi maturati alla sua corte, fino all’assegnazione, nel novembre 2017, della Stella Michelin a Tokyo. Oggi, Giuseppe Molaro è tornato nella terra che lo ha visto crescere ed ha inaugurato, da quasi un anno, il suo “Contaminazioni Restaurant”. Venti posti a sedere e l’elegante accoglienza di sua moglie Yuki Mitsuishi per una cucina che spazia da Oriente ad Occidente senza mai dimenticare la vesuviana terra di appartenenza.
Nonostante questo sia un momento buio, per l’economia in generale e per la ristorazione in particolare, Molaro non si è lasciato abbattere. E’nato così Sousaku by Contaminazioni, un progetto attualissimo, ma che ci si augura possa camminare parallelamente alla realtà ristorativa anche in futuro.
“Già prima della seconda ondata di covid 19, avevo deciso di far conoscere la cucina giapponese. Quella classica non italianizzata né napoletanizzata. Per questo, organizzavo con cadenza settimanale, dei momenti ad hoc. Poiché il mio menù corrente è poco adattabile all’asporto ed alla delivery, appena le restrizioni hanno ricominciato ad incalzare, ho pensato di creare una box” – mi racconta – “un modo per sopravvivere a questo periodo, per tenere aperto il ristorante e per rimanere accanto ai miei clienti”.
Nella scatola, insieme a salsa di soia, zenzero e wasabi, è presente per ciascuna persona:
- Sashimi ( 3 pz: salmone, tonno, ricciola);
- Nigiri (5 pz: calamaro, salmone, tonno, spigola, ricciola)
- Hosomaki (3 pz: roll di riso in alga Nori con Tonno)
- Ramen
Il ramen, consegnato sottovuoto, è accompagnato dalle “istruzioni per l’uso” ed il prezzo della intera scatola, seppure conveniente e concorrenziale (25 euro), garantisce la qualità della materia prima. La box è una chicca, disegnata direttamente dalla moglie dello chef con fude pen arrivata dal Giappone. In alto il nome del progetto “Sousaku” che significa “Creazioni”, poi al centro Giusè in alfabeto kanji. Il nomignolo con cui la mamma di Giuseppe lo chiamava da bambino ed intarsiato sul coltello regalatogli dai suoi colleghi giapponesi prima del rientro in Italia.
Contaminazioni Restaurant
Box disponibile per asporto o delivery tutti i giorni prenotando al 333 7616744
via San Sossio n. 2/A bis- 80049
Somma Vesuviana (Na)
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