di Giovanni Gagliardi
È stata una festa la presentazione calabrese della guida Slow Wine. Nel mezzo della più importante nevicata degli ultimi anni, nella sala degli specchi e degli stemmi della Provincia di Cosenza, un pubblico curioso e attento, ha sfidato il freddo che spirava dalla Sila e la neve che paralizzava la città, per partecipare alla presentazioneseguitadalla degustazione dei vini delle aziende presenti in guida.
Un importante momento di incontro tra i produttori, tra gli operatori e addetti ai lavori ma soprattutto un’occasione per il copioso pubblico di appassionati che hanno potuto in una sola occasione conoscere dal vivo i protagonisti del vino calabrese e assaggiarne i prodotti.
La provincia di Cosenza, sempre attenta a fiutare le occasioni importanti, si è resa disponibile ad accogliere l’evento con Pietro Lecce, assessore provinciale al turismo,e Giovanni Soda, responsabile operativo dell’ente, chehanno messo a disposizione risorse e spazi a Slow Food Calabria.
C’eranoMarisa Gigliotti, presidente regionale, e Raffaele Riga, fiduciario di Cosenza e Sila, che in una virtuosa sinergia hanno tenuto insieme l’operatività organizzativa. C’erano Giancarlo Gariglio, visibilmente contento e stupito dell’aria di novità che si respira in queste terre, e Luciano Pignataro che non si è fatto sfuggire l’occasione per ribadire che ai vini calabresi non servono iniezioni di vitigni alloctoni e che oggi il mercato è maturo per ricevere la tipicità della tradizione e del terroir calabrese.
E c’erano i produttori che hanno raccontato direttamente dalla fonte a un pubblico attento e curioso le storie di vita, vigne e vini.
La presentazione è andata bene perché si è fatto gruppo, la parola più abusata e disattesa nel mondo del vino e in questa territorio, e Slow Wine, oltre ai meriti intrinsechi del progetto, ha permesso che la Calabria potesse inaspettatamente ritrovarsi unita in un pomeriggio prenatalizio di freddo polare.
Dai un'occhiata anche a:
- Impasti e Miscele – Passione pairing: gli spicchi di Diego Vitagliano e i cocktails di Laboratorio Folkloristico
- Irpinia Mood viaggia sul treno del tempo sospeso
- L’Italia della pizza a Tramonti | Successo della prima edizione di “PizzAcademy”
- Il Consorzio Tutela Vini Campi Flegrei e Ischia festeggia i 30 anni della Dop con l’adesione di Bacoli alle Città del Vino
- Vino e mercati, la percezione del Sud al Paestum Wine Fest
- Istituto Grandi Marchi festeggia 20 anni di promozione dei Grandi Vini Italiani nel Mondo
- Beviamoci Sud a Roma, record di presenze. Ecco tutti i premiati
- VinoMilo2024 – Un parallelismo tra Erbaluce e Carricante