di Dora Sorrentino
Gino Sorbillo a Milano combatte il coronavirus con Uber Eats. A causa dell’epidemia che ha colpito il nord Italia negli ultimi giorni, si è registrato un forte calo di presenze nei locali di Milano. Molti esercenti e addetti al settore della ristorazione hanno preferito chiudere le proprie attività in seguito ai consigli emanati dalla Regione Lombardia di evitare di frequentare luoghi pubblici affollati e di chiudere bar, pub, discoteche e locali notturni dalle 18 fino alle 6 del mattino. Nonostante ciò, i locali di Sorbillo a Milano restano aperti tutti i giorni, ad orario continuo, ed anche la domenica.
Per chi preferisce restare in isolamento nelle proprie abitazioni, dalla collaborazione tra il pizzaiolo e Uber Eats nasce il servizio delivery che copre tutta la città. «Purtroppo viviamo un momento difficile e le attività commerciali a Milano ne hanno risentito. – spiega Gino Sorbillo – Il danno maggiore ricade sul personale a cui è stato limitato l’orario di lavoro nella maggior parte dei casi. Noi rimarremo aperti e, nonostante questo, il servizio di consegna a domicilio ci aiuterà a portare un po’ di conforto nelle case milanesi. Magari una margherita può essere d’aiuto e dare l’illusione di vivere in una situazione normale».
Il danno economico, purtroppo, ha colpito anche i produttori, poiché gli ingredienti utilizzati nelle pizzerie sono di provenienza campana. Si spera di poter tornare quanto prima alla vita di tutti i giorni.
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