Ristorante Il Cormorano ad Agropoli
Via Carlo Pisacane, 13 Porto di Agropoli, 84043
0974 8223900
Aperto tutti i giorni pranzo e cena
di Francesca Pace
Bella scoperta per me Il Cormorano ad Agropoli. Nonostante bazzichi per il Cilento oramai da 13 anni ho sempre difficoltà a trovare ristoranti dove la domanda coincida con l’offerta. Ma al turista si sa, non si rinuncia.
E dunque, terrazza romantica, tramonto dolce, pochi tavoli, luci soffuse (ovviamente a cena ma è aperto anche a pranzo) rendono l’esperienza qui decisamente imperdibile.
In cucina c’è un nuovo chef, Ciro Tecchio, napoletano verace di origine, milanese di adozione che avevo già avuto modo di conoscere un po’ di anni fa.
Nella capoluogo lombardo fa il personal chef e ha conosciuto parecchi VIP ma il richiamo del mare è stato troppo forte. Si torna in Campania per la stagione estiva!
Mi racconta che qui si sta proprio bene e grazie alla materia prima fresca freschissima, alla quale forse non è più abituato nel meneghino, ha modo di creare piatti concreti e che fanno centro.
Mi racconta che ogni giorno aspetta assieme a Gianluca Ruocco il proprietario la barca che fornisce loro il pesce appena pescato e quindi anche se c’è un menù abbastanza ampio, si può scegliere qualcosa di ulteriore in base a ciò che è arrivato quella mattina.
Il locale gode anche di una sala interna, arredata con gusto che è rimasta fedele all’antica struttura del palazzo d’epoca, ma ovviamente la terrazza a pochi metri dal mare è il punto forte della struttura.
Ciro riaffonda quindi i suoi coltelli in ciò che più gli piace, ai fornelli si diverte e si vede. Il suo entusiasmo è contagioso. Il personale di sala è attento e cordiale, silenzioso ma presente e ciò è per me un plus valore, poiché chi viene qui ha il dovere di godersi la vista e i piatti in tutta serenità e relax.
Mi piace come tratta ciò che ha davanti esaltando gli ingredienti locali senza stravolgerli. I sapori si sentono tutti e in modo ben distinto. Le creme e le chips, così come le acidità e le dolcezze giocano piacevolmente in contrasto. L’equilibrio finale è decisamente vincente.
Se contante di farci un salto vi consiglio un po’ di piatti che per me vale la pena assaggiare.
Alici ripiene di provola con crema di zucchine, caciocavallo grattugiato e chips di zucchine. Le alici ripiene sono sempre stuzzicanti e Ciro le ha fatte in modo egregio. Ottima la panatura, perfetto il ripieno. Le zucchine dolci e di stagione accompagnano in modo benissimo senza sovrastare anche se in doppia consistenza.
Tonno rosso alla pizzaiola. In genere la carne alla pizzaiola è uno dei piatti che più sa di famiglia, di casa ed è proprio con grande sorpresa che ho apprezzato la versione al tonno. Appena scottata la fetta si armonizza con il sughetto di pomodoro e origano. I sapori e i profumi del Mediterraneo sono tutti qui. Praticamente un tuffo.
Mazzancolla scottata su crema al limone. Questo è il piatto che a mio avviso gioca di più sui contrasti. La crema spinge molto sulle acidità ma grazie alla delicatezza del crostaceo ritorna tutto al suo posto. Un piatto perfetto per la stagione estiva, perché rinfresca e stuzzica perfettamente l’appetito.
Pesce spada in tempura, peperoncini verdi, fonduta di Provolone del Monaco. Grandi ingredienti qui, rendono questo boccone indimenticabile. Il pesce spada, ha una crosta morbida e invitante. I peperoncini verdi e il provolone assicurano un contattato con la terra. Non si solo mare vive l’uomo…Ben fatto!
Cernia in guazzetto, vongole, cozze, fiori di zucca e patate. Questo è il piatto che mi è piaciuto di più se mai fosse necessario fare una classifica. Delicatissimo, colorato, appagante. Il guazzetto molto profumato e saporito ha dato alla cernia un gran carattere.
Spaghetti con gli scampi: un grande classico che non passa mai di moda. Ciro però li rende moderni, mi sorprende la porzione è abbondantissima, ma mi dice che quando un cliente si siede al tavolo de il Cormorano deve uscire assolutamente sazio. Come dargli torto.
Madeleine crema pasticcera al Calvados. Una chiusura perfetta. Il pasticcino arriva caldo, mi racconta che viene fatto al momento da una sua collaboratrice, profuma di pasticceria e di buono. Grazie all’abbinamento con la crema più fredda non si resta di certo indifferenti.
Sul finale, del tutto inaspettato, giunge lo sgroppino, che qui non è di casa, ma fatto con i limoni locali è stata una piacevolissima sorpresa.
Scheda del 26 agosto 2017
Una giornata nel centro storico di Agropoli è bella da trascorrere sia in piena estate che negli altri periodi dell’anno, protetta dai venti e baciata dal sole è una cittadina piacevole sempre. La mia passeggiata termina in una calda serata di luglio affacciata sul porto e sull’incantevole rocca, davanti a uno splendido panorama. Il Cormorano è il ristorante di Gianluca Ruocco all’interno di un palazzotto cinquecentesco.
Ambiente curato in stile marinaro, confortevole la veranda esterna. Il tutto è frutto di una bella ristrutturazione volta alla conservazione delle peculiarità architettoniche.
La cucina è semplice e rustica, trae ispirazione dal mare e dai piatti tipici della tradizione. Preparazioni che rispecchiano la stagione che vanno a formare un menù coerente con il territorio. Materie di buona qualità e un servizio amabile completano la serata.
Grande il potenziale che aspettiamo in futuro si dipani in maniera forte.
Il Cormorano
Via Carlo Pisacane 13
Agropoli (Salerno)
Tel. 0974 823900
Dai un'occhiata anche a:
- Monopoli, Masseria Spina e le sue cucine, un gioiello rurale
- Ristorante Matres, il segreto di Capua e le madri di tufo
- I piatti nuovi al Ristorante La Chioccia d’Oro di Vallo della Lucania
- Trattoria Da 41 a Cervinara (AV) di Antonio Lacerra
- Il menu dei classici di Pietro Parisi a Palazzo Gentilcore
- Relais Blu a Termini di Massa Lubrense, c’è Fumiko Sakai !
- Il ristorante Alain Ducasse Hotel Romeo a Napoli: recensione
- Roof Garden Angiò: esperienza di oasi urbana a Napoli tra drink e stuzzicherie