Copenhagen, Øl & Brød, gli smørrebrød (e birra) consigliati dalla Michelin

Pubblicato 5 anni fa in: Città e paesi da mangiare e bere

ØL & BRØD by Mikkeller
Viktoriagade 6, 1655 Copenhagen
Tel. +45 33 31 44 22
Aperto: a pranzo e a cena (orari 12-16 e 18-20:30)
Chiuso: lunedi; domenica e martedi sera
www.ologbrod.dk

Mikkel Borg Bjergsø e Kristian Klarup Keller, rispettivamente un insegnante di scuola superiore e un giornalista, nel 2006 mettono insieme entusiasmo (e cognomi) e cominciano a lavorare ad una birra “fatta in casa”, con i criteri della artigianalità più pura «contro ogni tipo di regola industriale».
Negli anni il microbirrificio ha avuto un più che discreto successo e con il marchio Mikkeller e centinaia di tipologie sperimentali nel corso della loro breve ma intensa storia, oggi questa birra è venduta in 40 paesi nel mondo.

La Mikkeller è anche la birra “di casa” di Øl & Brød (letteralmente, appunto, Birra & Pane), piccolo ristorantino di proprietà del birrificio – segnalato anche quest’anno dalla Michelin come Bib Gourmand – specializzato in Smørrebrød, la tradizionale preparazione danese con pane di segale e mille farciture diverse.

Siete in a centro a Copenhagen, a 10 minuti dal parco di Tivoli. Il posto è molto semplice e grazioso, esattamente come il servizio, giovane e gentile. Insomma: sarete calati in piena atmosfera «hygge», cioè da calore di casa, come spiega nel suo libro sulla ‘felicità danese’ Marie Tourell Søderberg: un concentrato di intimità, calore, accoglienza.
Tavoli e panche in legno chiaro, fiori e bacche ai tavoli, colori tenui.

Piccola cucina a vista e piccolo menu: a pranzo una lista di 8 tipi diversi di Smørrebrød, mentre a cena il ‘degustazione’ con 4 proposte dello chef.
Poi, scelta tra due dessert, birra della casa (9 etichette) e quattro o cinque vini naturali. Ricca selezione di distillati.

C’è il super classico smørrebrød al salmone affumicato, con pastinaca sott’aceto, panna salata e aneto; quello con la tartare di manzo e rapa rossa, tuorlo confit e anello di cipolla alla birra; quello con il roastbeef o l’insalata di pollo, fino alla proposta dello smørrebrød di stagione, con uova, patate e pomodori, per godersi gli ultimi giorni d’estate anche nei colori e sapori.

Anche il classico con l’aringa è molto riuscito, qui con mela verde, cipolle rosse e una deliziosa salsa al curry e capperi.
Ingredienti scelti, ben amalgamati per sapore e cromatismi, presentati in maniera semplice e moderna. Insomma, indirizzo da segnare.
In media spenderete circa 13-15 euro per smørrebrød a pranzo; a cena circa 55 per la selezione dello dello chef di 4 tipi.

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