di Antonio Di Spirito
Lo scorso Week End, dal 21 al 23 giugno, si è celebrato in Montefusco (AV) il 3° Concorso Enologico intitolato alla memoria di Lucio Mastroberardino, prematuramente comparso nel 2013.
Lucio non era solo un enologo che aveva preso le redini tecniche dell’azienda familiare; era anche una voce autorevole nel comprensorio enologico irpino e nel 2010 era arrivato alla carica di Presidente dell’ Unione Italiana Vini, la confederazione che riunisce oltre 500 aziende italiane del settore vitivinicolo.
Questo concorso lo ha voluto fortemente l’Associazione Culturale Monsfulsulae ed il suo Presidente Carmine Pansa e si è svolto nelle bellissime sale dell’antico Palazzo Giordano.
Nella prima giornata, venerdì 21, si è tenuto un interessante convegno tecnico- economico su tematiche viticole, enologiche, enoturistiche e comunicazione a beneficio di tutti gli addetti ai lavori.
Il convegno è stato ben moderato dal giornalista Annibale Discepolo e, dopo i saluti del neo sindaco di Montefusco, Dott. Gabriele Zaccaria, si sono avvicendati vari relatori; ne riporto alcuni:
- il professore Giuseppe Blaiotta, Docente di Microbiologia, facoltà di Agraria Federico 11° di Portici nonché di enologia all’Università di Napoli Federico II, sezione di Avellino, che ha parlato degli aspetti sanitari e dei microrganismi che intervengono in tutto il processo di trasformazione delle uve in vino;
- Il Dott. Benedetto Ligurso, dell’azienda Corteva, ha illustrato le nuove conoscenze ed i nuovi sistemi di intervento contro l’oidio;
- il Dott. Giuseppe Perrotta, dell’azienda Bioagrotech, ci ha illustrato i benefici ed i metodi più efficaci per la somministrazione delle zeoliti, per una migliore difesa delle colture vitivinicole da funghi, muffe e parassiti;
Otto commissioni, formate per sorteggio e comprendenti ognuna 4 enologi ed un giornalista, come previsto dal regolamento dei concorsi riconosciuti dal Mipaaft, tutte sotto l’attento controllo di due funzionari ministeriali, hanno esaminato i 115 vini delle più importanti denominazioni campane. Inoltre, sono state costituite due Giurie Popolari per l’assegnazione dei premi istituiti dagli sponsor.
Il servizio sommelier è stato curato dalla FISAR, delegazione Avellino – Campania, delegato Luciano Colucci e condotte dal Dott. Carlo Stasi, con etichette di oltre 60 aziende campane.
Questa la classifica finale stilata dalla commissione ministeriale:
Vini bianchi ultima annata Dop | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Greco di Tufo 2018 | Terre d’Aione |
2 | Fiano di Avellino 2018 | Antonio Caggiano |
3 | Sannio Falanghina 2018 | La Guardiense |
Vini bianchi con uno o più anni di invecchiamento Dop | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Fiano di Avellino 2015 | Terre del Meriggio |
2 | Costa d’Amalfi Bianco 2017 | Tenuta San Francesco |
3 | Greco di Tufo 2017 | Cantina dei Monaci |
Vini rossi con uno o più anni di invecchiamento Dop | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Amalfi Furore Riserva 2015 | Marisa Cuomo |
2 | Taurasi 2012 | Salvatore Mollettieri |
3 | Taurasi 2012 | San Paolo |
Vini spumanti e frizzanti | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Oro Vsq Brut | Cavalier Pepe |
2 | Irpinia Greco Spumante Doc | Colle Antico |
3 | Falanghina del Sannio Brut Dop | Cantina di Solopaca |
Vini bianchi ultima annata Igp | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Epomeo Bianco 2018 | Tommasone Vini |
2 | Beneventano Falanghina 2018 | Vesevo |
3 | Paestum Fiano 2018 | San Salvatore |
Vini bianchi con uno o più anni di invecchiamento Igp | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Campania Fiano Oi Nì 2016 | Tenuta Scuotto |
2 | Paestum Greco Elea 2016 | San Salvatore |
3 | Catalanesca del Monte Somma 2017 | Cantine Olivella |
Vini rossi con uno o più anni di invecchiamento Igp | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Paestum Aglianico 2015 | San Salvatore |
2 | Paestum Aglianico 2017 | San Salvatore |
3 | Campania Aglianico 2016 | Terredora |
Vini rosati Dop e Igp | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Ambra Rosa Rosato | La Guardiense |
2 | Costa d’Amalfi Rosato 2018 | Ettore Sammarco |
3 | Rosae Novae Irpinia Rosato 2018 | Terredora |
Vini rossi ultima annata Dop | ||
Pos | Denominazione e nome vino | Cantina |
1 | Taburno Piedirosso Rosso 2018 | Fattoria La Rivolta |
Il Trofeo Lucio Mastroberadino è stato assegnato all’azienda che ha ottenuto il punteggio complessivo più alto, quale somma dei punteggi dei singoli vini presentati: vincitrice quest’anno Terredora Di Paolo.
Il concorso si è concluso il 23 con un grande banco di assaggio dei vini di tutte le aziende partecipanti ed aperto al pubblico.
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