di Marco Contursi
Da con Mollica o Senza, la salumeria aperta dal divo di tik tok Donato De Caprio e dall’imprenditore bresciano Steven Basalari a Napoli, non fu esperienza che ripeterei. Sono andato a vedermi un po’ il loro shop online su indicazione di un mio allievo e quello che ho visto ha dell’incredibile.
Leggiamo infatti informazioni decisamente imprecise su cui magari sarebbe utile una verifica di chi è preposto ai controlli, a cominciare dai Consorzi di Tutela. In ogni caso Donato e il suo socio fanno la figura degli sprovveduti, così anche chi li segue dal punto di vista commerciale e della comunicazione. E’ un errore non chiamare un esperto prima di buttarsi in questa avventura, basandosi evidentemente solo sui soldi di Steven Basalari e i follower di Donato. Intendiamoci, ognuno può vendere quello che vuole, sempre nel rispetto delle norme in materia alimentare che in Italia sono molto precise e avanzate, ma quello che non si può fare sicuramente è dare informazioni sbagliate.
Analizziamo cinque prodotti proposti nello shop di Con Mollica O Senza
Provola di Vico Equense
La descrizione dello shop di Con Mollica o Senza dice “Provola Affumicata di Vico Equense è un delizioso formaggio dal sapore unico! Realizzato nella piccola cittadina di Vico Equense, in Italia, questo formaggio di latte vaccino è affumicato con legna di pino e ulivo, donando un sapore inconfondibile con un tocco di legnosità.”
Poi leggi sotto e dice “Fatta ad Eboli dal Caseificio Guida”.
Quindi NON a Vico Equense!!!!!
La provola di Vico Equense è fatta ad Eboli??????????
Il Caciocavallo
La descrizione recita “Il Caciocavallo è un formaggio DOP dal sapore ricco e intenso. La lavorazione equilibrata conferisce alla forma una straordinaria elasticità e morbidezza.” Poi però leggi che lo fa Latteria Soresina a Cremona che però non mi sembra che produca un caciocavallo DOP, visto che l’unico caciocavallo dop è il silano ed è prodotto da disciplinare solo al Sud.
Il Caciocavallo dop è fatto a Cremona??????????
Pecorino Moliterno
Moliterno è una città della Basilicata, nello shop di Donato il formaggio pecorino “Moliterno” viene dalla Sardegna. Al consumatore le conclusioni se è una comunicazione chiara e corretta.
Il Pecorino “Moliterno” fatto in Sardegna?????????
Pancetta Campana
La foto sullo shop è di una pancetta Coppata. La descrizione dice
”Pancetta Campana: una specialità tradizionale made in Italy. Una alternativa salata delicata e leggera, prodotta con i migliori ingredienti italiani. Un gusto intenso, croccante al punto giusto che non ti deluderà mai”.
Iniziamo a precisare che la pancetta coppata è un salume fatto con due tagli anatomici, ossia una coppa e una pancetta, quindi non un pezzo anatomico intero. Della pancetta ha solo la corona esterna e oltretutto nella foto i due pezzi appaiono pure staccati, quindi una imperfezione. La carne, poi, come in tutti i salumi è di provenienza europea (UE), quindi non italiana. Ora sarebbe troppo lungo spiegare perché è UE, basti dire che costa meno di quella italiana del circuito dei salumi dop, ossia suini italiani pesanti. La tradizione campana non prevede la pancetta coppata, prodotto di fattura recente nato per dare una illusione di pancetta a chi non vuole il grasso. Ripeto: E’ un capicollo dentro uno strato esterno di pancetta.
Pancetta Campana, “con ingredienti italiani” è una pancetta coppata fatta con carne UE?????????
Salame Napoli al pistacchio.
La descrizione recita “Assapora il delizioso Salame Napoli al Pistacchio! Un gusto unico che eleva gli aromi di suino napoletano con una nota di pistacchio. Una specialità tipica del sud Italia.” Poi continui a leggere e trovi “INGREDIENTI: Carne di suino origine UE, sale, destrosio, aromi naturali, pistacchi secchi, spezie antiossidante: E301 conservanti: E252”,…. Il Salame napoli che “eleva gli aromi di suino napoletano” è fatto con maiali UE???????
Da notare: Tutti i salumi dello shop prodotti in Campania sono realizzati con carne UE, cioè estera. Cioè più economica di quella italiana del circuito dei salumi dop.
I prezzi per la proposta: 33 al kg il salame al pistacchio, 65 al kg il prosciutto crudo, la pancetta coppata a 28!
Ora, la storia di Con Mollica o Senza è emblematica di qualcosa che io vado dicendo da anni: in Italia, nel mondo dei social sul food ha spesso successo non chi studia o fa le cose bene ma chi butta fumo negli occhi, chi fa il simpatico.
La vittoria della forma sulla sostanza.
Voi direte “Ma Donato fa da anni questo mestiere”. Vero, ma basta andare in un supermercato e chiedere all’addetto al banco salumeria delle informazioni sui prodotti per avere risposte approssimative ed inesatte. D’altronde sono 15 anni che insegno analisi sensoriale dei salumi, docente Onas per tutto il Sud Italia e di salumieri o banconisti ne ho visti sempre pochissimi ai miei corsi, idem di produttori.
Ma lo sbaglio è pure di Basalari che ha investito unicamente sul personaggio Donato, senza preoccuparsi di includere nel progetto un vero esperto, che gli desse consigli mirati, su cosa prendere e soprattutto cosa scrivere.
E qui potremmo aprire un altro capitolo, sul fatto che le agenzie di comunicazione serie dovrebbero avere esperti di food all’interno ma in Italia non succede quasi mai.
Perché scrivere “suino napoletano” e poi si tratta di carne estera è da considerarsi pubblicità ingannevole.
Ma la colpa maggiore è anche di chi compra, perché l’italiano medio è sempre più ignorante e fessacchiotto in fatto di cibo. Ma se gli italiani credono a uno che dice di prevedere il futuro, vuoi che non credano a uno che dice che una pancetta estera è napoletana???????
p.s. Auspicherei che Donato e Steven, decidano di fare le cose perbene, migliorando la selezione, e affidandosi a dei professionisti seri, sia nella scelta dei prodotti sia nella comunicazione.
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