di Andrea De Palma
Dolci colline; vigneti pettinati; alberi allineati; strade che sembrano ancora mulattiere in rispetto al territorio; silenzio che ti parla; profumo di buono ovunque, dolci sensazioni che ti assalgono: questo è il Collio, una terra che ha sofferto, ma che ha saputo rigenerarsi, puntando sui vigneti.
Per mia natura sono sempre stato un amante dei rossi, dalle complessità olfattive e gustative; amo ricercare ogni dettaglio di un vino, ma quando mi trovo difronte a vini del Collio, cadono tutte le mie barriere, le mie riserve, le mie convinzioni.
Qui i vini bianchi hanno una forza vitale unica, una croccantezza di frutto invidiabile e una mineralità che si trova in pochi posti in italia: grazie anche dalla stratificazione di marna e arenaria, “flysch” (“ponca in friulano”), ha avuto origine circa 100 milioni di anni fa nell’era eocenica dal fenomeno dell’erosione.
Questa è la terra di Roberto Felluga che segue le due aziende di famiglia, la Marco Felluga a Gradisca d’Isonzo (GO) e Russiz Superiore a Capriva del Friuli (GO)
Quasi tutti i vini bianchi, hanno una doppia anima, pronti da bere giovani, ma se lasciati affinare sviluppano delle complessità minerali intriganti e molto eleganti.
E in questo Roberto Felluga ha visto lontano, con un progetto che ha portato alla realizzazione di tre vini bianchi Riserva: il Collio Pinot Grigio Mongris Riserva Marco Felluga, il Collio Sauvignon Riserva Russiz Superiore e il Collio Pinot Bianco Riserva Russiz Superiore.
L’occasione per “leggere” i suoi vini è una visita con mie colleghi della Guida Vini Buoni d’Italia; arriviamo in un pomeriggio assolato in una terra che si presenta ai nostri occhi con vigneti pettinati e tranquillità rigenerante. Russiz Superiore è una magnifica Villa di campagna incastonata in colline appena abbozzate, con vista sulla Slovenia.
Fra tutti i vini presenti mi lascia perplesso e quasi disorientato l’eleganza del Collio Sauvignon Riserva Russiz Superiore 2011, un Sauvignon che sa di vero Sauvignon, riconciliandomi ad un vitigno di cui non avevo granché stima.
Già dal colore si mostra austero e di gran classe. I profumi riportano alla campagna circostante, con note di sambuco, salvia, timo e foglie di fico fresco si fondono elegantemente a note di erbe mediterranee fini ma penetranti; al gusto ha un esordio mandorlato e ricco di frutto, con tanta mineralità e sapidità che ben si sommano a un’acidità strepitosa, restando sempre morbido e fine, con un finale rinfrescante quasi erbaceo e piacevole.
Non male per un’attività partita nel 1800, per produrre solo vino per la locanda di famiglia…
Doc Collio
Russiz Superiore riserva 2011
100% Sauvignon
Vinificazione e fermentazione:
Dopo la raccolta le uve, per un 5% surmature, vengono separate dal raspo. Il succo e la polpa subiscono una macerazione a freddo, quindi una lieve pressatura che consente la separazione dalle bucce. Il 30% del mosto viene posto a fermentare in carati di rovere, il restante in vasche di acciaio.
Affinamento:
Il vino viene lasciato riposare circa tre anni sui lieviti ed un anno in bottiglia
Azienda Russiz Superiore
Capriva del Friuli (Gorizia) – Italia
info@marcofelluga.it – www.marcofelluga.it
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