Uva: coda di volpe
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista 5/5. Naso 25/30. Palato 25/30. Non Omologazione 31/35
Sapete la Coda di Volpe perché è importante, furbacchioni? In primo luogo perché quando si tratta di aziende irpine, in special modo nell’areale di Taurasi, è indice di affezione al territorio verso un bianco che non ha lo stesso appeal popolare della Falanghina.
In secondo luogo perché il vino ideale del piatto estivo per eccellenza, gli spaghetti alle zuccchine.
Ecco perché quando Ilaria Petitto ha deciso di produrre anche questo bianco siamo rimasti contenti.
Non serve a nulla essere vox clamans in deserto, importa invece seguire i processi, coglierne aspetti magari finiti in penombra lontano dal fascio di luce e capire che proprio lì ci può essere il bandolo della matassa.
La 2011, sia chiaro, non è stata annata facile per i bianchi italiani. Per questo coloro che amano vini sapidi e acidi non possono che bere irpino in questo periodo perché queste teste di montanari ormai vanno dritto per la loro strada in maniera decisa e interessante. Sempre più interessante.
Il Coda di Volpe di Donnachiara fatto da Angelo Valentino è fatto per accompagnarci nelle prossime due stagioni, ha buonafreschezza, frutto in equilibrio, è ampio, snello, completo.
Non è il vino dei vostri sogni. Ma è molto utile sullo spaghetto alle zucchine.
Per cui bevetene tutti, questa è la coda della mia volpe.
Sede a Montefalcione, via Stazione Tel. 0825.977135. www.donnachiara.it Enologo: Angelo Valentino. Bottiglie prodotte: 50.000. Ettari di proprietà: 10. Vitigni: aglianico, fiano, greco, coda di volpe.
Dai un'occhiata anche a:
- Cantina Antica Hirpinia a Taurasi
- Radici 1997 Taurasi docg, Mastroberardino
- I vini Tenuta Cavalier Pepe
- Cantina Antonio Molettieri a Castelfranci tra Coda di Volpe e Aglianico
- Contrada Marotta 2009 Greco di Tufo docg
- Fiano di Avellino Docg 2010 Rocca del Principe
- Cantina Sanpaolo – Claudio Quarta Vignaiolo a Torrioni
- Taurasi Riserva 2019 Gran Cru Luigi Moio, Quintodecimo