Clelia è Clelia Romano, ossia il Fiano di Lapio nella moderna storia vitivinicola italiana. L’azienda nacque nel 1994 e si appresta a celebrare i 30 anni con i figli Carmela e Federica in sella. I suoi bianchi ci hanno regalato indescrivibili emozioni nel corso di numerose verticali dimostrando di non temere il tempo, anzi, di amarlo e di migliorare costantemente. Non riusciamo a ricordare un solo sorso ossidato, del resto con Fiano e Agliano è quasi una missione impossibile. Clelia è la prima etichetta che esce con un anno di ritardo, figlia della particella 349 di Arianello a quota 620 metri, la più alta del paese. Incredibile freschezza, buon corpo, sentori ampi e complessi, sicuramente un grandissimo Fiano che sta muovendo solo adesso i primi passi. Un Fiano per cui prevediamo non meno di venti anni di evoluzione sana e gratificante, uno di quei vini da bere da soli e senza cibo. Clelia, nomen, omen.
LAPIO (AV)
C.da Arianello 47
Tel. 0825 982184
www.collidilapio.it
Ettari: 5 dio proprietà
Bottiglie: 60mila
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