Rilanciamo volentiri questa ricetta. Testo e foto di Cooking Planner
In primavera a Vignola nascono la Mora, o Moretta, ma anche i Duroni, l’Anella e il Ciliegione. In primavera a Vignola il momento della “festa dei Ciliegi in fiore” mentre a giugno la città si anima con “Vignola è tempo di Ciliegie”. In primavera a Vignola si può partecipare all’itinerario gastronomico di 250 chilometri fra Modena e Bologna, tra borghi storici e agriturismi. Questa primavera, a Vignola, sono tutti preoccupati e spaventati, come nel resto dell’Emilia Romagna. Come nel resto d’Italia. Un terremoto è sempre devastante e inaspettato. Ma viverlo ti fa capire quanta poco siamo.
Leggevo un articolo sulle ciliegie di Vignola proprio stamattina e non potevo non pensare a quella gente, agli amici che sono lì, che non hanno una casa e che vivono in tenda. A chi ha perso la macchina, perché sommersa dalle macerie e questo nel migliore dei casi. A chi vive con paura e dorme nel terrore di un’altra scossa. Sicuramente di appelli ce ne sono tanti ma non si può non farli. Dobbiamo aiutarci in momenti come questi e stringerci attorno a chi lotta per ricominciare. Ci sono tanti modi, ognuno scelga il proprio.
Un gesto pratico può essere quello di comprare il parmigiano così come ha indicato molto chiaramente Sara nel suo post. Io suggerisco poi di aiutare quelle persone comprando tutti i loro prodotti, come possono essere le ciliegie di Vignola. Non avevo quelle ma se le trovo le comprerò. Gli emiliani non hanno bisogno di carità, intendiamoci..perchè la loro determinazione e dignità li faranno risorgere. Hanno bisogno di comprensione e solidarietà e un gesto come questo può aiutarli a riprendersi.
Quindi, comprate per esempio delle ciliegie…e pensate a loro mentre mangiate una fetta di torta.
Prep Time: 20 minutes
Cook Time: 35 minutes
Total Time: 55 minutes
Ingredienti
- Per la briseè (di Michel Roux, Frolla &Sfoglia)
- 250 g di farina 00
- 150 g di burro, tagliato a pezzetti e leggermente morbido
- 1 cucchiaino di sale
- Un pizzico di zucchero (io un cucchiaio raso)
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di latte freddo (io, uno e mezzo)
- Per il clafoutis
- 1 uovo
- 30 g di farina di cocco
- 30 g di zucchero
- 200 ml di latte di cocco
- 350 g di ciliegie (di Vignola) snocciolate
Procedimento
- L’impasto può tranquillamente farsi a mano ma io ho usato l’impastatrice. Sabbiare burro e farina. Aggiungere il resto degli ingredienti e mescolare con la foglia per un minuto e due, finché non otterrete un impasto omogeneo. Date all’impasto una forma rettangolare, chiudetelo nella pellicola e mettetelo in frigo per almeno un paio di ore.
- Stendete la pasta e foderate una teglia sui 22 cm. Bucate il fondo con una forchetta e rimettete in frigo. Nel frattempo accendete il forno a 170°.
- Sgusciate l’uovo in una ciotola, unite la farina e e mescolate con una frusta. Aggiungete il resto degli ingredienti e per ultime le ciliegie snocciolate. Riprendete la teglia con la briseè e versatevi il composto. Infornate per 35 minuti e poi controllate (io ho dovuto lasciarla per qualche altro minuto).
Notes
al tempo totale va aggiunto il tempo di riposo della briseè