di Floriana Barone
Si chiamano “Ottobrate romane” e fanno riferimento alle giornate miti che caratterizzano Roma e dintorni nel mese di ottobre, perfette per una gita fuori porta. Fino all’inizio del XX secolo, in questo mese d’autunno, si organizzavano vere e proprie “scampagnate” per raggiungere luoghi come Monte Testaccio o Ponte Milvio e festeggiare la fine della vendemmia. Oggi, invece, i romani approfittano delle ottobrate romane soprattutto nel weekend, con un pranzo fuori, magari nel verde, a due passi dalla Capitale. Ecco quindi cinque interessanti indirizzi ai Castelli Romani per mangiare cucina tradizionale, all’aperto o al chiuso, ammirando i primi colori autunnali.
La Camera da Pranzo
A Cantine Santa Benedetta il panorama è mozzafiato: alla Camera da Pranzo si mangia e si beve accanto ai vigneti, al basolato romano e all’orto, con una sala-monastero del’700 ristrutturata e un ex convento dello stesso periodo. Siamo a Monte Porzio Catone, in una cantina storica, che, con molta probabilità, è la più antica dei Castelli Romani: mangiare all’aperto o all’interno degli edifici con questa vista rappresenta un’esperienza unica, meteo permettendo. I piatti valorizzano il connubio cucina e vino: l’amatriciana è preparata con guanciale affumicato e caramellato nel vino bianco, tra i secondi spicca il brasato di manzo al mosto e per dessert si possono assaggiare le pere al vino rosato, con cremoso al mascarpone e crumble.
Via Frascati Colonna, 35,
00078 Monte Porzio Catone (RM)
Telefono: 06/9417511
Aperta il venerdì sera, il sabato sera e la domenica a pranzo
(menu a 55 euro, con 4 portate, con antipasto fisso e, a scelta, un primo, un secondo e un dolce con i vini in abbinamento. Caffè e acqua inclusi)
Trattoria Zarazà
La famiglia Bronzini è un’istituzione a Frascati: la Trattoria Zarazà ha 70 anni di storia alle spalle e si trova alla fine del Belvedere. Ha una pittoresca terrazza con vista panoramica sulla valle Tiburtina e sulla Capitale.
A Ottobre i protagonisti del menu sono i tonnarelli con l’uva, guanciale, aceto balsamico e pecorino, l’abbacchio con l’uva nera e mandorle tostate, lo spezzatino con mele e prugne al vino rosso e il famoso cavallo di battaglia della casa: la Carbonara non Carbonara. È possibile mangiare all’aperto anche nei giorni meno caldi, grazie alla presenza di diverse e stufe/fungo sulla terrazza.
via Regina Margherita, 45
00044 Frascati (RM)
Telefono: 06/9422053
Dal martedì al venerdì a cena; il sabato e la domenica a pranzo e a cena
Epos Bistrot
Da Epos, il bistrot dell’azienda vitivinicola Poggio Le Volpi, si può ancora mangiare in terrazza, con vista sui vigneti e sulla Capitale. L’accoglienza è sicuramente il punto di forza di Felice Mergè e Rossella Macchia, i padroni di casa a Poggio Le Volpi. Il menu di Epos Bistrot offre una cucina tradizionale, molto curata e territoriale. Da assaggiare in ogni stagione dell’anno i classici tonnarelli cacio e pepe e le carni a lunga frollatura, provenienti da tutto il mondo, cotte su una grande griglia. Ogni piatto si abbina alla perfezione con un ottimo calice di vino di Poggio Le Volpi, come l’edizione limitata del Roma Doc.
Via di Fontana Candida, 3/c,
00078 Monte Porzio Catone RM
Telefono: 06/9416641
Aperto dal martedì al sabato a pranzo e cena, la domenica solo a pranzo
Hosteria Amedeo
Nel 1960 era una fraschetta, ma oggi Hosteria Amedeo è un ristorante vero e proprio, immerso nel Parco del Tuscolo, a due passi da Montecompatri. Il padrone di casa è Emanuele Reali, che in sala si muove con discrezione, dimostrando competenza sui vini locali e sulla selezione delle materie prime. I giovani chef Marco Ilii e Giordano Paniccia cucinano piatti della tradizione laziale, seguendo anche qualche ricetta della famiglia Cristofari, giocando a volte con ingredienti, colori e consistenze: il menu cambia spesso, a parte qualche classica proposta che rimane sempre in carta. In questo autunno non mancheranno i rigatoni alla carbonara, la zuppa funghi galletti e ceci con quadrucci all’uovo, le animelle e i fegatelli di maiale e il risotto con ventricina, Zafferano Monticiano e Lardo di Colonnata.
Via Montecompatri, 31,
00078 Monte Porzio Catone (RM)
Telefono: 06/94341163
Dal martedì alla domenica a pranzo e a cena
Osteria il Bersagliere
Ha quasi 120 anni di storia e offre una cucina tradizionale con qualche piccola rivisitazione: l’Osteria il Bersagliere è stata aperta nel 1902 da Teresa e Secondo Lanzi. Si trova sulla via Casilina, a Colonna, il paese più piccolo dei Castelli Romani. Oggi Paola Lanzi accoglie i clienti con gentilezza e discrezione, affiancata nella gestione del ristorante e in cucina da Giustino Pezzetta, cuoco e pizzaiolo, con lo “zampino” del figlio Luca. Tempo permettendo, per i pranzi di ottobre, gli ospiti potranno scegliere se mangiare all’aperto, nel grande giardino, assaggiando i ravioli di burrata con datterino giallo e basilico di montagna, le Pincinelle all’amatriciana, i bocconcini di fracosta di vitello al rosmarino.
Via Casilina, 41 Km 25,
00030 Colonna (RM)
Telefono: 06/9438032
Aperta tutti i giorni con i seguenti orari: dal martedì al sabato a pranzo e a cena; la domenica e il lunedì solo a pranzo
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