Oramai i chiarimenti e le ordinanze di De Luca messe insieme sono più voluminose del Diritto Privato e si candidano a diventare un esame specifico all’Università…
In parte serve a drimere la questione dei pub chiusi al Vomero dai solerti Vigili Urbani
Ecco il chiarimento appena reso noto.
Ordinanza n.39 del 25 aprile 2020- Attività di ristorazione
Con riferimento all’ORDINANZA n.39 del 25/04/2020 (Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19.
Operazioni ed interventi propedeutici alla riapertura di attività ricettive, balneari e produttive- Attività edilizia.- Approvazione protocollo di sicurezza-Parziale modifica delle Ordinanze n.32 del 12 aprile 2020 e n.37 del 22 aprile 2020- Attività motoria all’aperto), si forniscono i seguenti chiarimenti:
– in ordine al punto 3.del dispositivo, relativo alle attività e ai servizi di ristorazione, approvato a parziale modifica delle disposizioni di cui all’Ordinanza n.37 del 22 aprile 2020, si precisano, di seguito, gli ORARI DI ESERCIZIO, con consegna a domicilio.
a) quanto ai bar, pasticcerie e gelaterie agli stessi annesse, rosticcerie, gastronomie, tavole calde e similari, dalle ore 7,00 e con possibilità di effettuare l’ultima corsa di consegna alle ore 14,00; fanno eccezione gli esercizi presenti all’interno di strutture di vendita all’ingrosso che osservano orari notturni di esercizio, per i quali è consentita l’attività dalle ore 02,00 alle ore 8,00, sempre con divieto di somministrazione al banco e con consegna su chiamata;
b) tutti gli altri esercizi, ivi compresi i ristoranti, le pizzerie e le gelaterie che non sono annesse a bar e a pasticcerie, i pub nonché vinerie, keebab e similari, dalle ore 16,00 e con possibilità di effettuare l’ultima corsa di consegna alle ore 23,00.