Cesto Bakery a Torre del Greco (Na)
via Salvatore Noto, 26
www.cestobakery.it
Tel: 081 8492086
Aperto tutti i giorni, orario continuato, mentre la domenica solo mezza giornata
di Antonella Amodio
Ha sede nel cuore di Torre del Greco la panetteria di Catello Di Maio, terza generazione di una famiglia di panificatori, che dal 2015 ha aperto Cesto Bakery, il negozio diventato in poco tempo meta di pellegrinaggio per gli amanti dei lievitati. Un laboratorio multi tematico dove si studia e si sperimentano diverse tipologie di farine (Catello é laureando in tecnologie alimentari), con un focus particolare sui grani antichi. Aperto fin dalla mattina, con la possibilità di sedersi e fare colazione, pausa pranzo, aperitivo e cena a base di lievitati che fungono da base alle preparazioni con condimenti e accompagnamenti della gastronomia locale, cioè con ingredienti che fanno parte della biodiversità del Vesuvio, come i pomodorini del piennolo, le albicocche biotipo “pellecchiella”e l’olio extravergine di oliva, cultivar territoriale. Le parole chiave di Cesto Bakery sono: recupero e tipicità, tanto da rilanciare la Semulella, il panino dei marinari, dalle antiche radici nato nel quartiere di Santa Maria di Costantinopoli, che i panettieri consegnavano porta a porta a Torre del Greco. Un rituale che in parte ha ripreso a vivere grazie a Cesto Bakery che ogni giorno lo prepara con farina di grano saragolla e lievito madre.
Tra recupero di prodotti tipici e nuove visioni di panificazione, Catello si fa apprezzare per la qualità delle preparazioni e per l’assortimento, visto che ogni giorno sforna circa 25 tipologie diverse di pane. Tra le proposte, segnalo il gateau di pane avanzato, che si ispira a quello tipico di patate napoletano e che pone l’accento sullo spreco alimentare, come valore educativo e di sostenibilità.
Una bakery di concezione moderna, dove trova spazio il rinnovato mondo della panificazione, che crea qualità e “speciality”, creando cultura anche attraverso una serie di incontri dal titolo Cesto Bakery and Friends, voluti da Catello Di Maio per dialogare con professionisti e artigiani del food. Ospite del primo appuntamento, Domenico Iavarone, lo chef che ha acceso la stella Michelin a Torre del Greco, presso il ristorante Josè di Villa Guerra, perla del Miglio d’Oro.
Insieme hanno ideato un percorso di degustazione dove il pane e i lievitati di Catello Di Maio sposano farce armoniche e condimenti stagionali dello chef. Un modo per evidenziare la versatilità del pane, che trova impiego nell’alta cucina, così come nello street food, in forme e consistenze diverse, conquistando un inedito appeal intergenerazionale, tra farine ricercate, ritrovate, nuovi formati e prodotti studiati con cura.
Dal menù:
Pane antico preparato con il grano Saragolla, appartenente alla tradizione dei pescatori di Torre del Greco, farcito in questo caso con burro di bufale e alici di Cetara.
Tipo pane pane quotidiano realizzato con farine di tipo 1 e 2, che ricorda profumi e sapori primordiali, farcito con la preparazione cult dello chef Iavarone e della cucina partenopea: la zuppa forte, servita in questo caso, con lo yogurt che reca una nota di freschezza.
Tecnica impeccabile per un grande classico della boulangerie francese:il croissant che qui è farcito con le verdure di stagione.
Un ’incontro tra cucine diverse, in una proposta realizzata con il meglio del territorio, dove il pescato di Torre del Greco, incontra un pane difficilissimo da reperire.
Il Tacos di pane di Altamura incontra la confettura di albicocca del Vesuvio.
Per il matrimonio per concordanza con il territorio, nei calici, il Pietrafumante 2020, lo spumante Metodo Classico da uve Caprettone della cantina Casa Setaro, e a seguire il Munazei Rosato 2022, da uve Piedirosso in purezza. Per finire, il succo di albicocche del Vesuvio prodotto dall’azienda agricola Ager, in maniera completamente naturale e con l’aggiunta i pochissimo zucchero.
Cesto Bakery
via Salvatore Noto, 26
Torre del Greco (Na)
Tel: 081 8492086
Aperto tutti i giorni, orario continuato, mentre la domenica solo mezza giornata