Menu dei Quattro Passi con i piatti della Dieta Mediterranea per la regina del pop
di Antonino Siniscalchi
Cena stellata nel Parco archeologico di Pompei per festeggiare i 66 anni di Madonna. Per la pop star americana si è mobilitato lo staff del Ristorante “Quattro Passi” di Nerano, tre stelle Michelin. Una lunga e meticolosa ricerca dei particolari per Antonio Mellino, insieme al figlio Fabrizio, che ha servito grandi piatti alle star internazionali come Elton John e Beyoncé. Una sequenza di pietanze ricavate prevalentemente dall’orto di famiglia, dal mare della Penisola Sorrentina.
Una scelta suggerita dalla stessa Madonna che predilige piatti semplici ispirati alla dieta Mediterranea, offerti ai trenta ospiti che hanno partecipato alla cena nel parco archeologico di Pompei, l’altra sera. Accanto a Madonna, ovviamente, il fidanzato Akeem Morris. Tantissimi assaggi, pietanze curate nei particolari, ma semplici negli ingredienti, come olive condite, alici di Menaica, pane rigorosamente fatto in casa, servito intorno ad un tavolo a forma di spada in vetro, sotto lo sguardo vigile della sicurezza. Ancora, scarola con olive e pinoli, bruschette con pomodoro di Sorrento, cipolla e olivi, insalata di patate, pizza, focacce, mini porzioni di verdure di stagione, con melanzane a funghetto. Un’apoteosi, quindi, per le mini pennette alle zucchine, con la ricetta tipica dei “Quattro Passi”.
Una scenografia dove ha prevalso il nero, anche delle posate e dei bicchieri. Ancora, la cernia bianca e la pezzogna del golfo con le inevitabili erbette del Monte San Costanzo e degli orti di Nerano e dintorni. Pesce di pregevole fattura, come il filetto di carne di una azienda di fiducia della famiglia Mellino, condito con salse al vino bianco in demi glace. Infine, il trionfo dei dolci tipici della Campania, con una cascata di babà e sfogliatelle, profiterol con salsa a cioccolato e caffè, tartine a limone di Sorrento. Una grande vetrina per la cucina stellata di Antonio e Fabrizio Mellino, scelta per l’evento dal direttore delle Tre Ville di Positano, il sorrentino Martino Acampora della dinastia di albergatori della costiera.
Nella circostanza l’artista ha deciso – come fanno sapere dallo stesso parco archeologico – di sostenere il progetto (che da fonti del parco costa annualmente 250.000 euro), che vede i giovani impegnati in un percorso creativo che culmina nella messa in scena di una commedia classica nel Teatro Grande, finanziando tutto l’anno 2024/25, il quarto dall’avvio dell’iniziativa, tramite la sua fondazione “Ray of Light”.
I i partecipanti al progetto hanno dato una piccola prova del loro lavoro all’uscita della popstar dalla casa del Menandro, visitata insieme al direttore del sito, Gabriel Zuchtriegel, che ha fatto da guida alla visita svolta da una trentina di persone selezionate direttamente da Madonna. La tappa successiva è stata la casa dei Ceii, famosa per il grande affresco nel giardino con rappresentazioni di animali esotici e paesaggi idilliaco-sacrali, prima di approdare al Teatro Grande, scenario di altre performance artistiche e di un rinfresco a conclusione dell’itinerario che ha permesso alla popstar di festeggiare negli scavi il proprio compleanno, superando di fatto le smentite dei giorni precedenti alla visita.
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