di Tiziano Terracciano
Vittorio Iovino è il proprietario di uno storico albergo di Telese Terme e dell’annessa Osteria che nel suo piccolo, come tutti coloro che possono e vogliono fare qualcosa per gli altri, ha condiviso la seguente iniziativa di Cena Sospesa:
“In ragione del funzionamento della nostra cucina per gli ospiti dell’Hotel, abbiamo avuto un pensiero per chi, in questi momenti non ha la possibilità per i motivi più disparati, di potersi preparare un pasto caldo. Questo il nostro piccolo contributo in questo brutto periodo.
Vi invito, pertanto, nel massimo rispetto delle persone, di non mandare messaggi pubblici ma di indicarmi in privato via Messanger o via WhatsApp persone residenti nel territorio Telesino, che per anzianità, indigenza o sole potrebbero essere contente di usufruire di un pasto caldo. Indicatemi Nome e Cognome, indirizzo ed un numero di cellulare o di fisso). La consegna verrà fatta, per fugare ogni dubbio e nel massimo anonimato, tramite la Protezione Civile di Telese Terme che ringrazio nella persona di Rinaldo Uccellini per aver accettato di buon grado di aiutarmi in questa spero gradita iniziativa. Ringrazio, inoltre, tutti coloro che condivideranno questo messaggio e che si faranno carico di pensare e contattare qualcuno che ha veramente bisogno, dando precedenza a persone anziane e sole. Spero che questo piccolo gesto sia un barlume di luce in questo periodo buio #amemipiacelacenasospesa Insieme possiamo farcela”
Quindi se conoscete qualcuno nel territorio Telesino al quale donare un “barlume di luce” non esitate a segnalarlo a Vittorio Iovino contattandolo sul suo profilo https://www.facebook.com/vittorio.iovino.52 o su WhatApp tanto si svolge tutto nel rispetto della privacy, nell’anonimato e con il consenso di chi potrà ricevere la Cena Sospesa! E non esitate a segnalarlo a chiunque altri possa e voglia condividere una iniziativa similare, perchè non c’è cosa più bella di poter donare calore, anche solo con un pensiero, a chi è veramente ancora più solo in questo momento storico di difficile comprensione, ricordando sempre che “Insieme dobbiamo farcela”!