di Tonia Credendino e Ornella Buzzone
Voi conoscete Pozzovetere, a dieci minuti dal centro di Caserta? Noi non avevamo proprio idea. Domenica per la prima volta, invitate da una nostra amica, per la mostra di botteghe artigiane, abbiamo deciso di avventurarci.
Genio, sregolatezza, eccessi, ricerca estetica, sono solo le prime sensazioni che provano tutti quelli che varcano la soglia di questo mondo magico, l’Antica Dimora di Maria del Pozzo.
Racchiude in sé un’identità bohémien prepotente con ambienti accoglienti e rilassanti che riflettono la personalità della padrona di casa, l’architetto Elvira Di Carlo.
Lo stile della maison è basato sui valori di pace, amore, libertà e ritorno alla natura e si riflettono nell’arredamento, nei tessuti pregiati, colori vivaci, materiali naturali e il mix eclettico di oggetti provenienti da diverse culture ed epoche.
Una location tanto singolare quanto spettacolare per lo stupore che è in grado di suscitare. Un museo da vivere, in ogni stagione, luogo cresciuto nel passato con il portone spalancato sul presente.
L’Antica Dimora è aperta a cerimonie, eventi, spettacoli, feste e mostre d’arte, un luogo inclusivo, un inno alla bellezza e all’unicità in tutte le sue forme, dotata di cucina funzionale dove troverete sempre qualcosa che bolle in pentola, una corte interna sulla quale si affacciano una serie di stanze, con archi in pietra e fantastiche vetrate in ferro e un giardino mozzafiato con ben due pozzi autentici.
Il pozzo è il fulcro della dimora, dà il nome al piccolo centro abitato (Pozzovetere), in passato luogo di pellegrinaggio e meditazione. Oggi la zona ricca di fontane sorgive è meta di escursioni da parte dei turisti e oggetto di costanti ricerche antropologiche, religiose e geologiche che hanno condotto alla recente scoperta dell’acquedotto Giove- Fontanelle, costruito da Vanvitelli per portare acqua nel celebre e monumentale parco della Reggia.
Ogni angolo dell’Antica Dimora Santa Maria del Pozzo nasconde sorprese e meraviglie di ogni genere, un mondo
magico, dove si fondono anime del passato con quelle del presente. In una delle stanze al piano terra, che fa rivivere i fausti dei ricordi passati, con le pitture originali, le travi al soffitto e la pietra viva, La Signora Elvira, ha raccolto opere straordinarie che appartengono a una collezione preziosissima.
Siamo rimaste incantate da un quadro che non passa inosservato, raffigurante una donna bellissima, Ursula
Pannwitz, (Casa delle Bifore) che noi non conoscevamo e che meriterebbe di essere riscoperta da tutti, in virtù della grande valorizzazione culturale che ha portato al nostro territorio. La Signora Elvira ci racconta di Ursula, una donna unica, un esempio affascinante e concreto di come con grande forza d’animo e caparbietà si può fare tutto.
“Da Ursula si resta stregati, restare indifferenti di fronte a lei era impossibile, colpiva la sua energia e la sua
personalità”. Così agli abitanti di Casertavecchia piace ricordare l’artista tedesca che nel 1974 scelse proprio il borgo medievale come luogo in cui vivere. Ursula fu anche sostenitrice del rilancio di un territorio affascinante e magico come una delle maggiori promotrici del “Settembre al Borgo”.
La sorpresa più bella è stata poter conoscere la figlia di Ursula, la Signora Elena, che al piano superiore esponeva gli spiritelli, emblema del Borgo di Casertavecchia. La madre decise di realizzare, ispirata dalle forme dei vecchi tegami e pentole in terracotta, dei vasetti decorati con faccine gioiose e colorate, dal potere benevolo e scaramantico.
L’edificio è un capolavoro architettonico della fine del XVIII secolo, gli arredi riflettono un’epoca che si è fermata nel tempo e la Signora Elvira è riuscita con impegno e passione a recuperare e ridare vita a oggetti altrimenti perduti, creando un’atmosfera autentica e affascinante. E’ una donna eccezionale, attenta ad assistere e guidare chiunque dimora presso di loro, nell’ala ovest della dimora c’è una parte indipendente utilizzata all’occorrenza per ospitalità.
Una location eccezionale, dunque, per la posizione, la storia, la gentilezza dei proprietari, immerso nel silenzio di un borgo a cinque minuti da quello di Casertavecchia.
Nel novero delle antiche dimore italiane ce n’è una che ti ruberà l’anima, parola di Tonia e Ornella, si trova a Caserta e si chiama Antica Dimora Santa Maria del Pozzo.
Antica Dimora Santa Maria Del Pozzo
Piazza dei Colli Tifatini Località, Caserta
Anticadimora1788mail.com
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