Di Andrea De Palma
Mi ritrovo a scrivere di spumanti di Puglia, ma lo faccio volentieri e con gioia, anche perché, cosa vuoi portare a una cena con amici a base di cucina di mare e tanto altro; anche se poi la serata è sfociata in ben altri piatti, e le foto parlano chiaro.
Non conoscevo benissimo questa bollicina. Se non fosse per qualche bevuta veloce e in piedi in due occasioni, ma la serata in oggetto, era il test migliore per mettere alla prova questo Aglianico reso brioso dalla spumantizzazione con metodo tradizionale.
Il Carvinea spumante nasce in una masseria di circa undici ettari disposti su una terra assolata ed esposta e ventilazione costante, a due passi dal mare e dall’affascinate riserva di Torre Guaceto.
Chi lo produce non ha badato a spese, per valorizzare un grande vitigno, che ha ripagato il rispetto mostratogli, realizzando un vino ricco di profumi e una verve gustativa pari a tanti spumanti blasonati: e quest’anno al Vinitaly ne ho bevuto proprio tanti.
Elemento che gli dà ancora più valore è la spumantizzazione made in Puglia, ad opera, si di un grande enologo in una collaudata azienda, ma tanto è dovuto al territorio pugliese che sa donarci perle di questo genere.
L’esordio nel bicchiere mette in mostra un colore rosa corallo, più che brillante, con una spuma compatta e un perlage abbastanza fine.
Note floreali come glicine e rosa mettono in evidenzia dei profumi eleganti e fini, che si arricchiscono di note agrumate e macchia mediterranea rinfrescanti, che si ritrovano anche al gusto, ricco di sapore e note fruttate; ottima la permanenza nel palato intriso di sapidità e morbidezza, un equilibrio assoluto.
Eccellente e scontato l’abbinamento con i piatti che seguono, come la Tagliatella e cozze con limone, I Paccheri con ragu di canocchia e i gamberi pastellati.
Ma, l’abbinamento che ho preferito è stato con la mia pizza, fatta con farina semi integrale, mozzarella, pomodoro e verdure cosparse di composto da gratinato (pane grattugiato, olio, formaggio e prezzemolo).
Che vi devo dire, un abbinamento d’amore, un sorso tirava l’atro; grande equilibrio gustativo con un finale di palato pulito e appagato…
Carvinea Rosè Brut Metodo Classico
- Lavorazione classica con vendemmia manuale in casetta
- Breve macerazione prefermentativa del vino base
- Pressatura soffice e rifermentazione in bottiglia per due mesi, con sosta sui lieviti per quarantasei mesi prima della sboccatura.
Azienda Agricola Carvinea Carovigno – Brindisi, Italia
SEDE LEGALE – UFFICI
S.S. 96 Km 118+660
70026, Modugno (Bari)
Tel. 080 5862345
www.carvinea.com info@carvinea.com
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