di Antonino Siniscalchi
Una ricetta semplice, capace di esaltare il variegato sapore del carciofo in tutte le sue essenze.
Carciofini sott’olio
Di Antonino Siniscalchi
Ingredienti
- 3Kg di carciofini di piccole dimensioni, teneri.
- 1 litro di aceto e sale grosso.
- olio extra vergine di oliva
- aglio fresco
- origano e peperoncino
Preparazione
Rimuovere le foglie esterne del singolo carciofino, solitamente più spesse e dure.
Pulire il gambo e tagliare la parte superiore conservando la forma originaria rotondeggiante.
Affettare i carciofini in più parti e riporli in una capiente zuppiera di terracotta con acqua e limone a fette.
Lasciare a bagno per ventiquattr’ore. Alla fine, l’acqua residua sarà molto scura. È il segnale evidente che hanno rilasciato la parte interna.
Rimuovere le fette di limone e passarli con acqua corrente.
Scolare e rimetterli nello stesso recipiente ricoperti di aceto bianco e sale grosso per altre ventiquattr’ore, avendo cura di porre un peso sostenuto da un piatto per consentire ai carciofini di rimanere immersi completamente nell’aceto e nel sale che nel frattempo si dissolve nel contenuto del recipiente.
Trascorse le ventiquattr’ore, riporre i carciofini in un colapasta per consentire di eliminare l’aceto in eccesso.
In piccole dosi passarli in un panno di tela per un ulteriore rilascio dell’aceto.
Ultimata questa operazione, riporre i carciofini ancora nella zuppiera e condirli con olio extra vergine di oliva, aglio fresco, origano e peperoncino.
Sistemarli nei barattoli, aggiungere altro olio per fino all’orlo del barattolo. E voilà! Non avrete tempo di aspettare per mangiarli.