Nel cuore del centro storico di Anacapri, questo ristorante viene gestito da più di cinquant’anni dalla signora Teresa che si occupa degli ospiti in sala, e da Michele, responsabile dei fornelli. L’ambiente è accogliente, arredato con semplicità e i tavoli all’esterno, circondati da piante e fiori coloratissimi, si affacciano su una strada tranquilla e poco affollata. Il servizio, cordiale e attento, vi farà dimenticare i modi (e i tempi) da catena di montaggio ormai imperanti nella maggior parte dei ristoranti dell’isola. A pochi metri poi, lungo la via che porta al Faro, ma al riparo dai turisti chiassosi, i proprietari hanno aperto da qualche anno un piccolo albergo, chiamato Senaria, che funziona anche come bed and breakfast (telefono: 081.8373222). La cucina dello chef è prevalentemente marinara, con un’ampia scelta di pasta fresca e un ricco buffet di verdure. Immancabili i classici ravioli capresi con salsa di pomodoro fresco e basilico, le linguine alla “Ciammurra” con alici ed olive verdi, oppure i fusilli con gamberetti e fiori di zucchine. Vi verrà proposto soltanto il pesce fresco del giorno, cucinato alla griglia o all’acqua pazza. I dolci sono preparati dalla padrona di casa: da non perdere la torta di mandorle e il semifreddo al caffè. Conto sui 30 euro.
Via G. Orlandi, 245
Anacapri
Tel. 081.8371223
Chiuso: mai
Ferie: variabili in febbraio
Carte di credito: tutte
www.senaria.it
Dai un'occhiata anche a:
- White Chill Out a Pozzuoli: l’amore col mare
- L’officina del Gusto a San Leucio del Sannio (BN)
- A Trentinara la cucina lenta di Villa Tredaniele
- Tribus Restaurant a Pozzuoli: una cucina e tre chef
- Rear Restaurant. La cucina di Salvatore Iazzetta
- La seconda vita della Taverna del Capitano a Nerano: Casa Caputo
- Hotel Ristorante Cavaliere – Scario
- Tenuta Giave – Country House con Ristorante e Pizzeria a Montemarano (AV) in Irpinia