Cantine Tora
82030 Torrecuso (BN)
T. 0824 872406
www.cantinetora.it
di Antonella Amodio
“É un progetto enologico sulla longevità della Falanghina del Sannio che parte da molto lontano” – così racconta l’enologo Angelo Valentino durante la presentazione e la degustazione di 5 annate di Kissòs delle Cantine Tora, un vino che rappresenta uno sguardo al passato, al presente e al futuro del vitigno a bacca bianca più coltivato in Campania e che raffigura l’uva principe della DOC Falanghina del Sannio.
Nello scenario di Palazzo Petrucci, palcoscenico qualche giorno fa della storia produttiva del Kissòs delle Cantine Tora, i fratelli Giampiero e Francesco Rillo – alla guida dell’azienda fin dalla fondazione nel 2001 (la famiglia da generazioni è in ambito vitivinicolo) – raccontano di chiamare a corte Angelo Valentino per scrivere un nuovo capitolo dei loro vini che ricadono nella sottozona del Taburno, avviando così la ricerca su vecchi cloni di falanghina che tra i vigneti del casato Rillo da sempre sono presenti. Torrecuso è l’areale che più di tutti negli anni ha evidenziato le potenzialità del vitigno falanghina che si presta alla produzione di vini spettacolari in diversi areali della regione e che proprio all’ombra del Taburno riesce ad esprimersi in tutta la sua pienezza, con quel lato “verticale” del carattere che tanto ci piace.
I vigneti di proprietà delle Cantine Tora si estendono su una superficie di 12 ettari, ad un’altitudine tra i 350 e i 500 metri, in un contesto pedo climatico costituito da elementi di argilla e di sabbia, recando ai vini struttura ed eleganza. Complice della bellezza del vino Kissòs è l’attento lavoro in vigna, dove le uve mature (non surmature) allevate con un portainnesto lento che riduce la vigoria e consente di conservare i profumi primari, arrivano in cantina per essere vinificate, decantate e lasciate maturare in acciaio.
L’impiego poi delle più moderne tecniche enologiche – applicate sopratutto in vigna -contribuiscono alla produzione di vini di elevata qualità. La degustazione condotta da Nicoletta Gargiulo, consigliere Nazionale AIS e dall’enologo Angelo Valentino, ha evidenziato la grande longevità della falanghina, con una propensione all’invecchiamento che sfida davvero il tempo, attraversandolo con grande naturalezza e charme.
Kissòs Vintage Collection conta cinque annate: 2018, 2017, 2016, 2015 e 2012, dove ogni millesimo esprime la propria personalità, iniziando proprio dalla più giovane, dalla 2018, che manifesta freschezza e acidità da vendere, passando per la 2017 che esterna equilibrio e la 2016 narra della sua natura prettamente mediterranea, palesata nelle note di mandarino e nelle nuance di frutto della passione, per poi arrivare alla 2015, che personalmente reputo ancora fanciulla e che nel bicchiere enuncia la splendida vendemmia, che oggi fa felicemente cogliere le note fresche di buccia di pompelmo e di felce, fino a giungere alla 2012 dove l’orologio del tempo si è arrestato sui profumi “caldi” di finochietto selvatico, di incenso, di datteri, di miele e di talco che sono una carezza al palato, una coccola di complessità e di ampiezza che è un regalo inaspettato.
Il vecchio tabù enoico del bianco da bere subito, da anni sta cadendo, facendo apprezzare il fascino di certi vini bianchi campani che sono ultra decennali e che sono la prova di longevità che per fortuna oggi sono in grande spolvero. Noi di questo blog ne abbiamo scritto da sempre e siamo l’esempio di questo stile che amiamo e apprezziamo come bigliettino da visita alla magnificenza delle uve a bacca bianche regionali, dedicando all’argomento centinaia di articoli. Kissòs, con la sua filosofia produttiva che abbraccia tecniche agronomiche e di vinificazione che rispettano il DNA di questa varietà, rivela ancora una volta di quanto la falanghina invecchi bene e che in maturità pronuncia un fascino per nulla palesato in gioventù. Ad maiora.
Kissòs Vintage Collection è disponibile a partire dal 11 Dicembre 2023 su prenotazione. Per le annate 2015, 2016, 2017 e 2018 è possibile acquistare un massimo di 6 bottiglie per millesimo. Per l’annata 2012 è da verificare la disponibilità.
Cantine Tora
82030 Torrecuso (BN)
T. 0824 872406
www.cantinetora.it
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