di Francesca Faratro
La tradizione di fare il vino in Costa d’Amalfi, si sviluppa sull’intera area fatta di curve, terrazzamenti e vigneti sparsi qua e là, posti su livelli incredibili, vera e propria agricoltura eroica.
Siamo a Tramonti, patria dei vini rossi come Tintore ed il Piedirosso, precisamente nella frazione di Campinola: un paesaggio immerso nella natura, fra pascoli e caseifici, camini accesi e cantine che pian piano vanno aumentando.
E’ il caso anche della Cantina Tagliafierro, ultima in ordine di nascita, inaugurata a Tramonti lo scorso luglio.
L’idea è del giovane Raffaele Tagliafierro, classe 1990, il quale sin da bambino accresce la passione di fare agricoltura soffermandosi principalmente sulla viticoltura.
Complice anche il territorio e le sue particolarità, Raffaele consegue il diploma di agrotecnico ma da giovane e tenace quanto è, riesce a realizzare il sogno di edificare una cantina tutta sua, ideata con la collaborazione dell’agronomo Giuseppe Cardiello.
Nel 2015 la prima vendemmia con la produzione di sole due etichette, una bianca ed una rossa ed un totale di 10.000 bottiglie.
La cantina, attigua alla residenza di famiglia, si divide in due spazi: uno adibito alla lavorazione dell’uva, l’altro invece utilizzato come luogo per l’affinamento e punto vendita.
Le uve per la produzione, provengono dai vigneti di famiglia, curate personalmente da Raffaele, il quale preferisce per il suo vino un’uva più matura ed uno studio costante al fianco dell’enologo Sergio Pappalardo, con l’obiettivo di realizzare vini basati sulle caratteristiche del territorio ma specialmente prodotti senza solfiti.
Raffaele è un ragazzo semplice, umile, uno che timidamente si nasconde dietro le sue bottiglie, con impegno costante e tanta tenacia nell’affrontare a 26 anni le avversità di mettere su un’azienda.
Ma nonostante tutto il suo sogno si è materializzato, specialmente quello di donare ai suoi vini un vero carattere che esprima il territorio di Tramonti, al quale è particolarmente legato.
Nella vendemmia dell’anno corrente, il numero di bottiglie è raddoppiato, arrivando a 20.000 con l’introduzione di un vino rosato mentre in botti di rovere stanno ancora affinando due rossi (un tintore e un piedirosso in purezza), ma di questi ve ne riparleremo.
Per la sua giovane età, ha tanti progetti in mente, come quello di riportare in auge viti secolari a piede franco per produrre vini autoctoni seguendo la tradizione ma usando pratiche e tecnologie moderne che si identificano in un luogo specifico: la cantina Tagliafierro.
I VINI
TRAMUNTE – 2015 – D.O.P COSTA D’AMALFI
Varietà : Tintore e Piedirosso – 13%
Colore rosso porpora con riflessi violacei.
Al naso presenta profumi di rovo e frutti rossi.
In bocca è pieno, caldo e con un buon equilibrio tra acidità, tannicità e morbidezza. Buona persistenza sul finale.
TREDICI – 2015
Varietà: Pepella, Biancazita e Falanghina – 13%
Colore giallo paglierino con riflessi dorati che ne esaltano la brillantezza.
Al naso è piacevole con sentori di frutta e fiori e con profumi spiccati di ananas.
In bocca è sapido, secco, fresco e con una buona struttura. Persistente ed abbastanza armonico sul finale.
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