La cantina è nata nel 2020 per volontà dei fratelli Sibaldo e Gerardo, ma i Molettieri si occupano di uva e vino da almeno cento anni. Fu allora, infatti, che nonno Felice Gerardo piantò i primi vigneti di aglianico e coda di volpe. Da lui il testimone è passato al figlio, Antonio, che per una vita ha prodotto vino per venderlo sfuso, conferendo le uve rimanenti alle grandi aziende del territorio. Dunque, Sibaldo e Gerardo che vorrebbero un domani lasciare l’attività ai rispettivi figli: Sofia e Antonio (Sibaldo) e Michele e Alissa (Gerardo). La produzione, per il momento, è estremamente limitata in attesa del Taurasi. L’obiettivo è la qualità e per raggiungerla si è deciso di puntare su un enologo giovane, Sabino Colucci.
Nei pressi dell’azienda ci sono ancora le viti centenarie piantate dai nonni. Si produce anche olio.
Vini prodotti
Coda di Volpe, Atipico Campania igt, Badius Irpinia doc
Dai un'occhiata anche a:
- Historia Antiqua a Manocalzati
- Taurasi Riserva 2019 Gran Cru Luigi Moio, Quintodecimo
- Cantina Borgo D’Angelo a Sant’Angelo all’Esca
- CampoRe 2012 Fiano di Avellino docg, Terredora
- Vini Laura De Vito – Nuove annate
- Coda di Volpe 2022 Irpinia doc, Tenuta del Meriggio
- Aminea Winery a Castelvetere sul Calore in Irpinia
- Cantina Antonio Molettieri a Castelfranci tra Coda di Volpe e Aglianico