
La cantina è nata nel 2020 per volontà dei fratelli Sibaldo e Gerardo, ma i Molettieri si occupano di uva e vino da almeno cento anni. Fu allora, infatti, che nonno Felice Gerardo piantò i primi vigneti di aglianico e coda di volpe. Da lui il testimone è passato al figlio, Antonio, che per una vita ha prodotto vino per venderlo sfuso, conferendo le uve rimanenti alle grandi aziende del territorio. Dunque, Sibaldo e Gerardo che vorrebbero un domani lasciare l’attività ai rispettivi figli: Sofia e Antonio (Sibaldo) e Michele e Alissa (Gerardo). La produzione, per il momento, è estremamente limitata in attesa del Taurasi. L’obiettivo è la qualità e per raggiungerla si è deciso di puntare su un enologo giovane, Sabino Colucci.
Nei pressi dell’azienda ci sono ancora le viti centenarie piantate dai nonni. Si produce anche olio.
Vini prodotti
Coda di Volpe, Atipico Campania igt, Badius Irpinia doc
Dai un'occhiata anche a:
- Cinque Greco di Tufo di nuove annate di Cantine Di Marzo 1647
- Cantina Catena a Montefalcione
- Aminea Winery a Castelvetere sul Calore in Irpinia
- Di Meo 1993: la sfida al tempo del Fiano di Roberto Di Meo
- Tenuta Cavalier Pepe da Venti Anni Produce Vini in Irpinia
- Taurasi Riserva Avos 2019 – Armando Coppola
- Coda di Volpe 2018 Irpinia Doc Michele Perillo
- La cantina di Angelo Silano a Lapio