Campionato della pizza napoletana sul Mattino: dalle 9 di stamane si conosce il nome del primo semifinalista. Si tratta di Pasqualino Rossi della pizzeria Elite di Alvignano. Dopo una sfida giocata sulla pagina Facebook del Mattino e durata ben 24 ore è riuscito a superare di un soffio Vesi.
Oggi di scena Sorbillo contro la pizzeria del Popolo.
Ecco il ritratto che abbiamo pubblicato ieri sul Mattino
Alvignano, poco meno di 5000 residenti ufficiali nel cuore verde dell’Alto Casertano. Qui, sulla piazza, si affaccia la pizzeria Elite della famiglia Rossi. Una gestione antica che risale al 1926 quando il locale fu aperto da Giuseppe e dalla moglie Rosa: è la licenza numero uno del piccolo centro, rilasciata nel 1927. Passa la guerra, c’è tanta voglia di fare e il figlio Domenico, per tutti Mimì, si sposa con Rita Cervera ed è lei ad introdurre, come si usava in tanti bar di paese, le pizze fatte in casa nella teglia: una ricetta semplice, con pomodoro, origano, e un po’ d’olio d’oliva che da queste parti è molto buono.
La vera e propria svolta arriva però nel 1996 quando i figli Luciano (scomparso prematuramente), Gianluca e Pasquale decidono di ampliare il locale introducendo un vero e proprio forno a legna. Sono anni di lavoro e sacrifici per tutti, ma l’attività inizia a decollare e nel circondario si diffonde la voce della bravura di Pasquale, Pasqualino per gli amici.
Il boom viene da internet: come quasi tutti i pizzaioli dell’ultima generazione, Gianluca e Pasquale intuiscono le potenzialità dello strumento, si affacciano su Facebook dove sono attivissimi, fotografano le loro pizze e il giro della clientela si amplia.
Arrivano anche i primi inviti e gli scambi tra pizzaioli, le serate e i pranzi gourmet. C’è sempre la madre Rita ancora al lavoro, che propone anche piatti della tradizione campana dell’interno.
E aiuta anche il successo del vicino birrificio artigianale Karma, uno dei primi della regione. I risultati di questa attività si vedono proprio con il campionato del Mattino dove Pasqualino riesce a vincere, una dopo l’altra, tutte le sfide anche grazie alla mobilitazione di un paese che gli vuole bene.
«Comunque vada con gli amici di Vesi siamo contenti» dice il pizzaiolo con la eterna faccia da bambino: «Per noi è stata una grande opportunità e abbiamo sentito il calore dei clienti attorno a noi in queste circostanze».
Alla pizzeria Elite bisogna provare la margherita, ma anche tante proposte del territorio perché Pasqualino ha da tempo iniziato un discorso di qualità.
L’unico modo per attrarre clienti in un posto comunque non a portata di mano per chi anche per chi vive a Caserta. Qualità e comunicazione, una ricetta semplice, che sta regalando soddisfazione alla famiglia Rossi.
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