Naturalmente non possiamo che essere contenti avendo noi coordinato questo grande lavoro di squadra. Ne sono molto soddisfatto.
La produzione del vino campano resta, col suo milione e mezzo di ettolitri o poco più, una goccia nel mare del vino italiano. Solo un nicchia per appassionati, perché l’agricoltura intensiva della pianura (purtroppo non solo l’agricoltura…) ha relegato da sempre la vite nelle colline delle zone interne. Un elemento strutturale che, però, ne spiega anche tutto il pregio e che vede la provincia di Avellino spiccare il volo per qualità acquisendo, con le sue tre Docg (Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo), una dimensione nazionale e ormai anche internazionale.
Ma è di Benevento che vogliamo parlare adesso: grazie al riordino delle Doc, la zona sta facendo i passi in avanti più significativi rispetto al recente passato. E non solo per i numeri, (con i suoi 864.000 ettolitri da sola copre la metà della produzione totale della regione!), ma anche per i due vini leader del territorio, Aglianico e Falanghina.
In questa edizione della guida abbiamo cercato di registrare queste due macrotendenze, spostando la nostra attenzione sull’Irpinia e sul Sannio. Il motivo è da ricercare anche nei risultati delle degustazioni, perché proprio in queste province (rispettivamente Avellino e Benevento, ricordiamolo), pur nella diversità interpretativa delle singole cantine è possibile riconoscere un profilo olfattivo e gustativo comune.
Non mancano naturalmente straordinari solisti in altri territori, uomini e donne che con sacrificio portano avanti un’idea di vino che noi sosteniamo da sempre: viticoltura ecocompatibile, vini interpreti, per quanto possibile, della terra di cui sono espressione e che non indulgono a facili piacevolezze. Citiamo almeno a volo d’uccello il Vesuvio e i Campi Flegreiin provincia di Napoli e la Costiera Amalfitana in quella di Salerno: fare viticoltura qui non è facile in assoluto, figuriamoci farla bene.
Riguardo ai vitigni, grandissima prova per fiano, greco e falanghina: il tridente conferma la reale vocazione campana nel vino bianco e se ad essi aggiungiamo biancolella, asprinio, coda di volpe, pallagrello bianco, coda di pecora… il dato diventa addirittura schiacciante. Molto bene anche il Taurasi, alias uva aglianico, iscritto ormai da tempo nei grandi rossi italiani, ma vogliamo sottolineare ancora una volta che la grande novità è la crescita del piedirosso, uva poco conosciuta fuori regione, ma affascinante, antica e moderna allo stesso tempo.
Questa la nostra disamina di una viticoltura di nicchia, lo abbiamo detto, ma che conquista sempre di più. Anno dopo anno, un centimetro alla volta.
VINO SLOW
Cilento Aglianico Cenito 2010, Maffini
Costa d’Amalfi PerEva 2012, Tenuta San Francesco
Fiano di Avellino 2011, Guido Marsella
Fiano di Avellino 2012, Ciro Picariello
Fiano di Avellino 2012, Rocca del Principe
Fiano di Avellino 2013, Colli di Lapio
Greco di Tufo Raone 2013, Torricino
Greco di Tufo Vigna Cicogna 2013, Benito Ferrara
Taurasi Coste 2009, Contrade di Taurasi
Taurasi Poliphemo 2010, Luigi Tecce
Taurasi Ris. 2006, Michele Perillo
Taurasi Vigna Macchia dei Goti 2010, Antonio Caggiano
GRANDE VINO
Costa d’Amalfi Furore Bianco 2013, Marisa Cuomo
Fiano di Avellino 2013, Pietracupa
Fiano di Avellino Exultet 2012, Quintodecimo
Fiano di Avellino Vigna Acquaviva 2012, Montesole
Greco di Tufo Cutizzi 2013, Feudi di San Gregorio
Irpinia Campi Taurasini Cinque Querce 2010, Salvatore Molettieri
Sabbie di Sopra il Bosco 2012, Nanni Copè
Taurasi Radici 2010, Mastroberardino
VINO QUOTIDIANO
Campi Flegrei Colle Imperatrice 2013, Cantine Astroni
Campi Flegrei Falanghina 2012, Contrada Salandra
Campi Taurasini Rasott 2010, Boccella
Costa d’Amalfi Tramonti Bianco 2013, Giuseppe Apicella
Irpinia Aglianico Magis 2011, Antico Castello
Lacryma Christi Bianco Vigna Lapillo 2013, Sorrentino
Sannio Falanghina 2013, Cantina di Solopaca
Sannio Falanghina Alexia 2013, Fattoria Ciabrelli
Sannio Falanghina Fois 2013, Cautiero
Sannio Falanghina Guardiolo Costa del Duca 2013, Aia dei Colombi
Sannio Greco 2013, Corte Normanna
Sannio Piedirosso 2013, Mustilli
Sannio Taburno Falanghina 2013, Fontanavecchia
Tresinus 2013, San Giovanni
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