Eccoci attovagliati da “Ieri, Oggi e Domani”, la buona trattoria a ridosso della stazione centrale: dopo una memorabile pasta e patate e la volta di una magnifica genovese. Ed è qui che elaboro il Teorema della Genovese che suona così: se l’abbinamento del piatto vuole il bianco, desisti, stai mangiando pasta, carne e cipolle. Se invece vuole rosso, stai mangiando la vera genovese napoletana che si riconosce dal colore marroncino di una sala ben concentrata. La stravagante freschezza della Vigna Camarato 2010 dei cari amici Maria Ida e Tani Avallone ci ha poi regalato quel benessere psicologico che segue ad ogni abbinamento centrato. La freschezza e la eleganza del Falerno di casa Avallone è ineguagliabile, il blend fra aglianico e piedirosso perfettamente centrato in un equilibrio assoluto, degno della grande annata 2010 per bianchi e rossi. Tannini setosi, allungo finale, pulizia assoluta di un grande vino per un grande piatto.
VILLA MATILDE
CELLOLE (Ce)
Tel. 0823 932088
www.villamatilde.it
Ettari vitati: 70 di proprietà
Bottiglie prodotte: 700.000
Dai un'occhiata anche a:
- Masseria Felicia Ariapetrina 2016 Roccamonfina Igt. Lo “scugnizzo di casa” di Maria Felicia Brini
- Caedicia Campania Falanghina 2019 – Tenute Bianchino
- Paradosso: il vino bianco da uve rosse della Cantina Trabucco
- Masseria Felicia, Ioposso Piedirosso Igt Roccamonfina 2016: un riuscito esperimento tra solidarietà e territorio
- Country House Ortali a Galluccio: Aglianico e Falanghina di cinque amici
- Terra di Lavoro Campania Igp 2015 – Galardi
- I Cacciagalli a Teano presentano i loro due nuovi spumanti
- Falerno del Massico Bianco Vigna Caracci 2014 Villa Matilde Avallone