Bushi Fusion Cucine Caserta
Via G.M. Bosco, 35
Tel 0823 382172
di Antonella Amodio
Che ci fanno il provolone del monaco, le cime di rapa locali, il tarallo napoletano, i limoni della Costiera Amalfitana, con il the macha, la polvere di shitake e il furikake allo yuzu? Fanno la cucina del Bushi.
Questo locale ha aperto da poco i battenti per proporre un concetto di cibo fusion che va oltre l’ordinario, sottolineando nella proposta gastronomica il “nuovo” modo di mangiare, che sempre di più conquista i palati eterogenei di qualsiasi fascia di età, e che di moderno e globalizzato in realtà ha solo il fatto di “essere di moda”.
La cucina “fusion” del Bushi è il manifesto di una trasformazione culturale, una fusione (fusion è un termine anglosassone che significa unire, fondere appunto) di ingredienti e tecniche di cottura che danno vita a nuovi piatti e nuovi sapori.
Un interscambio culturale che diventa mix di usanze, storia, tradizione.
Antonio Passariello, Executive Chef, e Umberto Bove, Sushi Chef, lo sanno bene, visto che non sono nuovi a questa corrente culinaria e che hanno creato per Bushi ricette originali, provando accostamenti che possono sembrare azzardati, ma che danno origine a risultati inaspettati.
Così, tra qualche portata “tipica” dei ristoranti fusion, si trova ben altro.
Provate uno dei due menù degustazione: Light experience ( tre portate a 35,00 euro ) e Bushi experience (cinque portate a 50,00 euro ) o, in alternativa, l’ampia proposta alla carta, dove non mancano il sushi, i zensai (antipasti), dei quali fanno parte gli edamame, la portata di goma wakame (alghe piccanti) o i temaki al salmone, che in questo caso sono rivisti con aggiunta di mandorle e zest di limone.
Ed è proprio nei percorsi di degustazione che si riconosce l’obiettivo del Bushi: allargare gli orizzonti, prendere quello che c’è di buono da ogni cultura e fonderlo per sperimentare, per godere della diversità.
Le Capesante croccanti in crosta di quinoa su vellutata di zucca, nocciole e polvere di shitake, anticipano la portata della buonissima Triglia ripiena di carciofi e provolone del monaco su crema di porto, patate e granella di piselli al wasabi.
Ottima la consistenza dei Tortelli ripieni di burrata su crema di cime di rapa, polpo e furikake allo yuzu, mentre le Pappardelle di edamame con bisque di crostacei, tartare di scampi e zest di lime, rimangono molto ordinari nel sapore.
Il Tataki di tonno con salse e verdure di stagione al burro, e la Darna di ricciola in doppia cottura su crema di ceci, pomodorini semidry caramellati al profumo di timo, sono portate molto interessanti per texture e cottura.
Per dessert il “simpatico” Sigaro di mousse al cioccolato e zenzero, brownies fondente, namelaka alla vaniglia, caramello e cenere alla nocciola, rimane monocorde (solo dolce), mentre lo Sweet stone, sassi al cocco e lime, crema e spugna al the matcha e coralli di cioccolato, è equilibrato, ben misurato nei toni delle acidità, lasciando il palato fresco con una nuance dolce.
Da assaggiare assolutamente gli Uramaki, che trovano accostamenti con ingredienti locali e nazionali.
Carta dei vini ampia, ben strutturata e con etichette regionali, nazionali e del resto del mondo.
Poi lista delle acque, dei distillati, cocktail ed infusi.
La gestione della sala è affidata all’abile Christian Moreno, maître di sala, che si muove con professionalità tra i tavoli dalla mise en place essenziale con l’arredo che segue le regole della tendenza nei colori accesi mescolati a suppellettili orientali.
Bushi Fusion Cucine Caserta
Via G.M. Bosco, 35
Tel 0823 382172
Nell’osservanza del nuovo DPCM, sarà aperto tutta la settimana tenendo attivo il servizio delivery e d’asporto, mentre nel weekend per il pranzo e per l’aperitivo.
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