di Marina Betto
E’ il giovane Lorenzo, terza generazione a Montalcino, che presenta presso Lo Spazio Niko Romito Roma Bar e Cucina le nuove annate del Brunello Franco Pacenti. L’azienda ilcinese nata nel 1966 è situata nella conca del Canalicchio nel versante nord-est di Montalcino. E’ suo nonno Rosildo a fondarla condotta sempre dalla famiglia, 36 ettari di cui 10 a vigneto a Sangiovese grosso da cui nasce il Rosso di Montalcino DOC, Il Brunello di Montalcino DOCG e la Riserva oltre a Rosildo dedicato appunto al fondatore. E’ un legame autentico, sentito, forte quello che i Pacenti hanno con il territorio e amore e dedizione sono scritti in ogni vino prodotto, questa la piacevolezza, la bontà che riescono a trasmettere fin nel bicchiere. Il Rosildo Brunello di Montalcino DOCG 2015 Franco Pacenti rappresenta così la summa di tutti gli insegnamenti acquisiti dalla famiglia e ricevuti dal fondatore tanto da portarne l’impronta. 36 mesi di rovere francese, affinamento per 4 mesi in bottiglia, mille bottiglie prodotte in un millesimo 2015 da ricordare come vendemmia eccellente.
Nel bicchiere frutta rossa, fiori, menta e origano e liquerizia, note minerali e di smalto struttura ed eleganza e un tratto vellutato al palato. Rosildo dell’annata 2016 regala le stesse note di fiori e smalto con maggiore freschezza il sorso appare sottile e speziato.
Brunello di Montalcino DOCG 2016 Franco Pacenti è vino di struttura con note fruttate e di arancia sanguinella, fiori freschi, pepe e cenere sul fondo. Lascia una bocca fresca e succosa all’assaggio con tannino setoso; un vino equilibrato.
Brunello di Montalcino DOCG 2015 Franco Pacenti figlio di un’ottima annata come abbiamo già detto è un vino dritto, verticale, succoso con tannino levigatissimo e finale morbido. Un sorso eccellente da abbinare a qualsiasi preparazione dalle trenette al pesto alla carne anche cruda come è stato fatto da Spazio NiKo Romito con piatti dai sapori netti e precisi.
Brunello di Montalcino DOCG Riserva 2015 dopo una lunga macerazione sulle bucce e affinamento in legno di rovere di Slavonia e francese medio grandi trascorre sei mesi in bottiglia. Propone al naso rose e viole, sentori balsamici per un sorso abbastanza integrato con una leggera nota alcolica in evidenza ma è capace di esprimere profondità.
info@francopacenticanalicchio.it
info.romapiazzaverdi@spazionikoromito.com
Dai un'occhiata anche a:
- Più Alto Fiano di Avellino Riserva 2020 I Satoli
- I vini di Salerno con l’Ais all’Enoteca La Botte
- “Nobile e Ribelle”, terza edizione: il Grignolino è di nuovo protagonista
- Vini Cantina Santadi – Nuove annate
- I Vini di Castello Viscogliosi
- San Wine..lentino | Cinque calici in rosso per brindare alla festa più romantica dell’anno
- Supertuscans e fine dining: la rivoluzione del Cabernet Franc secondo Villa Saletta
- Giuseppe Mascarello a Nebbiolo nel Cuore: i cru di uno dei più grandi Barolisti alla prova dell’assaggio