Bistrò Rei e la cucina di Gennaro Pagano a San Gennaro Vesuviano

Bistrò REI, Gennaro Pagano con -da sinistra- Asia Villano, Francesca Rainone e Salvatore Dardo

di Novella Talamo

Siamo ritornati a San Gennaro Vesuviano, nel locale dello chef e patron Gennaro Pagano che, in questo centro di circa dodicimila abitanti alle falde orientali del Vesuvio, ha creato una realtà interessante che mostra diversi spunti di crescita.

Dopo molti anni di esperienza in Italia e all’estero, nel 2019 Gennaro aprì il suo locale nella veste di Bistrò che però
fu costretto a chiudere dopo appena 5 mesi a causa della pandemia Covid per poi riaprire nell’inverno 2022.

Oggi Gennaro Pagano è pronto per far fare un ulteriore step di crescita alla sua attività: la prossima estate, infatti, verranno effettuati i lavori di rinnovo radicale degli spazi che diventeranno ancora più funzionali alla fruizione da parte del cliente di una esperienza enogastronomica di livello.

 

E’ una cucina contemporanea realizzata con materie prime di qualità quella di Gennaro Pagano che crea piatti con ingredienti associati in modo originale e armonioso. Ma non solo. La sua cucina vale il viaggio perché racchiude, oltre a una buona tecnica, anche dei sentimenti veri. E questo conta.

 

Ai fornelli con l’aiuto del bravo Salvatore Dardo, Gennaro riesce a creare per l’ospite una sorta di mondo a parte, dove immergersi dimenticando tutto il resto durante la sua permanenza. Un tempo che sembra quindi rallentare ed escludere tutto ciò che invece continua a scorrere
all’esterno, lìdove vale la massima attribuita al filosofo Ercaclito, Panta rei (πάντα ῥεῖ), cui rimanda
il nome del locale.

Nella sala, dall’ambiente moderno molto curato, il servizio è attento ed efficiente e ai tavoli non manca mai la vigile e allo stesso tempo cordiale presenza dello chef che tiene in modo particolare a seguire personalmente i suoi clienti.

 

In tavola fragranti e di ottima fattura il pane con farina di riso e mais e i grissini con farina di curcuma ed erba cipollina serviti con l’olio extravergine di oliva monovarietale di Peranzanaprodotto da  Domenico Andreano a Torremaggiore (Fg).

 

 

Per iniziare divertente e goloso l’entrée di benvenuto, un bonbon di patate panato al panko, salsa di acciughe e nero di seppia.

 

Fresca e delicata la tartare di tonno rosso, stracciatella di bufala, nocciola emayo al limone pane con l’agrume che rinfresca e pulisce bene il palato preparandolo alla portata successiva. Freschezza che, insieme alla croccantezza, è protagonista anche del successivo antipasto, carpaccio di tonno al vapore con brunoise di verdurine, mandorla e avocado.

 

 

Elegante e ben bilanciato l’hot dog di mare che fa da contraltare all’intenso hot dog partenopeo dove gli ingredienti si sposano tra loro in perfetta armonia creando un matrimonio dal gusto esplosivo.

Da non perdere il carciofo cotto a bassa temperatura farcito con crema di patate e salsiccia, salsa al pecorino, prezzemolo e la sua cenere, un piatto estremamente goloso ma presentato in una veste elegante.

 

Dopo la schiacciata di patate con cremoso alla zucca, porcini e gamberi rossi l’intenso ma equilibrato tubetto al ragù di mare.

 

 

Per secondo un comfort food, tonno scottato con friarielli, nocciola e mayo al pepe, un piatto gustoso facilmente leggibile.

 

Tra i dessert da assaggiare l’icona del locale, la Zuppa di Latte, semifreddo al latte con crema croccante ai biscotti Plasmon, frutto del desiderio di trasformare in dolce il momento della vita da papà scandito dalla preparazione del biberon per le piccole.
Sapori e profumi che rappresentano una madeleine proustiana per ogni genitore.
Chiude il pasto la cheesecake scomposta ai frutti di bosco in cui la grassezza e la spinta di acidità creano un vivace contrasto compensandosi a vicenda.

 

Per quanto riguarda i vini la lista comprende circa 120 etichette tra rossi, bianchi e bollicine, non solo campane ma anche di altre regioni italiane e alcune referenze francesi con una costante ricerca di piccole aziende di eccellenza. In degustazione lo spumante rosato Brut
Osè della Cantina Piccolidi Parona di Valpolicella, Ischia Biancolella 2022 dell’Azienda Agricola Ruffano di Forio d’Ischia, il Greco di Tufo Vigna Cicogna 2022 di Benito Ferrara di Tufo e il Kikè Terre Siciliane 2023 di Cantine Fina di Marsala.

Last but not least: ottimo il rapporto qualità prezzo considerato il livello delle materie prime utilizzate e la cura con cui i piatti sono preparati. Altro motivo (importante) che vale il viaggio.

 

Bistrò REI

Via Nuova Saviano, 19 – San Gennaro Vesuviano (Na)

Tel. 081 4617739

Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena (la domenica a pranzo) – Chiuso il martedì

Carte di credito accettate: tutte tranne American Express

Ammessi animali di piccola taglia

 

Scheda del 25 aprile 2023

Bistrò Rei e la cucina di Gennaro Pagano a San Gennaro Vesuviano

di Annatina Franzese

Siamo a San Gennaro Vesuviano, sulla strada di collegamento tra il vesuviano e l’agro nolano, in un locale che, un tempo, ospitava una pizzetteria.
Dal 2019 qui c’è lui, Gennaro Pagano con il suo locale e in una sera di fine inverno e vento gelido in cui vorresti solo rimanere a casa, decido di passarlo a trovare, complice la breve distanza che lo separa da casa mia (300 metri).

Ambiente minimal, curato, con circa 40 coperti, che nel nome rimanda al Panta Rei di Eraclito per invitarti ad abbandonarti allo scorrere di un tempo lento.

Arrivo ed il gentile personale di sala mi fa accomodare. Dopo un po’ Gennaro mi raggiunge.
Nonostante la possibilità di scegliere tra carta e percorsi degustazione, mi affido a lui.
Si comincia con il pane e i grissini, rigorosamente preparati da loro.
Poi, come entrée, proseguiamo con una polpettina di melanzane con un ketchup di pomodorino del piennolo e una pipetta, che estratta e schiacciata sulla polpettina, sprigiona uno yogurt acido ben sposato con la polpettina.

A seguire, un carpaccio di manzo affumicato, misticanza, yogurt acido, avocado e mandorla arriva pronto in tavola. Buona la materia prima del carpaccio con la sua nota affumicata.
Proseguiamo con la parmigiana di melanzane, in una variante sorprendente, che la vede prima cotta a vapore, poi fritta con una panatura di cereali e quinoa, infine, arricchita con classico pomodoro e gel di bufala.

Il guizzo creativo di Gennaro, tuttavia, si estrinseca con “come un tiramisù”, che a vederlo sembra un dolce, ma dolce non è.
Schiacciata di patate con un cremoso di genovese mista fatta con manzo e coniglio, cipolla, mascarpone salato e cacao.
In prima battuta, davanti a questo piatto, ti viene da storcere il naso, non lo nascondo, ma una volta assaggiato, vorresti non finisse mai.

Non posso non concludere che con il dolce: zuppa di latte e plasmon.
Si, avete letto bene e il sapore è proprio quello.

Perché in fondo, da Pagano, è questo l’obiettivo: scavare tra i sapori passati e attualizzarli.
Misurata la scelta vini, anche se ho optato per il calice.
Un po’ sopra la media la battuta (in due 80 euro).

Bistrot Rei
via Nuova Saviano n.19
80040 – San Gennaro Vesuviano (Na)
Tel. 081 4617739

Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Aperto la domenica a pranzo

Chiuso il martedì

REPORT DEL 23 MARZO 2023

di Antonella Amodio

È un indirizzo da tenere d’occhio Bistrò Rei a San Gennaro Vesuviano, enclave di Palma Campania, confinante con l’area dell’agro nolano, con sede lungo un’arteria stradale che collega i paesi vesuviani a Nola. Il locale aperto dal 2019 dallo chef Gennaro Pagano, rientrato a casa dopo 12 anni di background formativo fuori dalla regione, si allontana dal concept tradizionale, ed ha quel tocco di contemporaneità che non guasta. Bistrò Rei è una fucina di bontà, con una cucina di gusto tra twist sperimentali ed evocazioni tradizionali, in un viaggio gastronomico che ricorda la “mediterraneità” delle radici campane negli ingredienti e negli accostamenti.

Atmosfera soft e lounge, con fiori freschi ai tavoli e una cinquantina di coperti distribuiti in un unico ambiente, la filosofia alla base di Bistrò Rei rimarca gli abbinamenti ricercati, caratterizzati da piatti di spiccata vivacità, dove terra, orto e mare si incontrano. Un menù da dove scegliere di seguire un percorso guidato oppure puntare alla carte e che onestamente suggerisco di affidarsi allo chef, con proposte giornaliere che vanno scoperte. Il paniere della spesa vede i prodotti vesuviani combinati con numerosi ingredienti outsider, un mix che funziona e che soddisfa. Il cestino del pane (cafone) è ricco e particolarmente buono; i grissini e i crackers sono preparati in sede e divertenti entrèe lasciano subito una traccia positiva, come la Polpetta di melanzana con ketchup di pomodoro del piennolo e yogurt, e il Bon bon di patate e tonno, cipollotto e sesamo tostato.

Dal menù

Impiego di oli extravergine di diverse cultivar, carta dei vini essenziale con etichette campane e fuori regione, dove francamente manca un focus sulle produzioni vesuviane, visto che quella terra eccelle anche sotto il profilo enologico. Servizio garbato.

Prezzo di tre portate, escluso il vino: € 40,00

Bistrò Rei

Via Nuova Saviano, 19 San Giuseppe Vesuviano (NA)

Tel: 081 4617739

Aperto dal lunedì alla domenica dalle 12:30 alle 15:00 – dalle 20:00 alle 24:00


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version