di Antonella Amodio
Alla pizzeria Da Lioniello è tutto uno sbocciare di idee, un tripudio di colori, profumi e sapori, che vanno dalle semplici erbe aromatiche, alle verdure, alla frutta, e che sanno di scampagnate e di sole. Salvatore, foriero di novità, annuncia la primavera con un menù fresco e brillante, con ben dieci pizze nuove, dove fanno capolino richiami marini, contrasti fusion e sapori tradizionali, con il comune denominatore della biodiversità che il nostro territorio offre.
Le nuove proposte, affiancate da gusti che sono capisaldi della tradizione della pizzeria Da Lioniello, contano la presenza di pizze che nel gusto intrecciano ingredienti della stagione invernale – ancora disponibile per poco sul mercato – con materie prime protagoniste in questo periodo, creando accordi particolari. Cito la pizza Aria D’Inverno, preparata con vellutata di patata viola e provola affumicata. In uscita dal forno è condita con guancia di vitello al pepe verde, riduzione di vino rosso e porro croccante. Sarà in menù ancora per qualche settimana, giusto il tempo di accompagnare i colpi di coda dell’inverno, che si manifestano in questo mese.
Sfogliando la nuova carta, si incontrano pizze create in collaborazione. La Don Carmine, è realizzata con Carmine Amarante, Executive chef Restaurant Heinz Beck di Tokio. E’ preparata con crema di patate viola, cicoria e fior di latte. All’uscita dal forno, è cosparsa con chips di olive nere, alici di Cetara e pecorino carmasciano.
Un Giorno a Londra è la pizza creata pensando ad uno dei piatti forti del Regno Unito: fish and chips. Salvatore la prepara con una vellutata di piselli e una fonduta di parmigiano, patate stilettate e merluzzo impanato con birra e farina.
La pizza Parmigiana Scomposta, prevede come base una crema di melanzane e fior di latte, all’uscita dal forno è condita con chips di melanzane essiccate, spuma di parmigiano, basilico fritto e pomodorini semidry.
Note fresche dalla Montanara fritta e forno, con stracciatella di bufala, salmone affumicato, clorofilla di basilico e polvere di limone di Sorrento.
A grande richiesta rientra nel menù “Everithing Green”, la pizza Nerano, diventata un must di Salvatore Lioniello. Interessante l’aperitivo, proposto con montanarina farcita con ingredienti freschi che variano quotidianamente, abbinata ad un calice di Spumante Metodo Classico Asprinio D’Aversa di Masseria Campito, da godere seduti al tavolo del bel locale, oppure nello spazio esterno tra piante di bambù e ulivi, che a breve sarà arredato.
Un cambiamento sostanziale è invece nell’impasto, che in questi mesi Salvatore ha terminato di mettere a punto, spingendo l’idratazione al 70% , acquisendo così maggiore leggerezza. Senza contare la perfetta cottura della pizza, che si presenta morbida e fragrante e con il cornicione alto che regala al morso una leggera sensazione “crunch”. Al forno c’è Michele Lioniello. Carta dei vini con 35 referenze interamante campane.
Pizzeria Da Lioniello
Via Murelle, 1 81030 Succivo (CE)
Sempre aperto
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