ANTICA MASSERIA VENDITTI
Uva: cerreto, grieco, falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Il Solopaca bianco ha pochi ma sicuri interpreti, le sue radici sono nell’uvaggio tipico dei contadini in cui, con antica sapienza, anno dopo anno, si costruiva il blend più adatto perché a ben vedere la cultura monovitigna, soprattutto dei bianchi, è assolutamente figlia della viticoltura moderna nata una ventina di anni fa. Sicuramente ha caratteristiche più marcate rispetto al rosso dove entrano il sangiovese e il montepulciano figli della omologazione televisiva degli anni Sessanta. Il bicchiere 2004 di questo classico è dunque molto interessante perché è raro trovare la cremosità nei vini campani, ed invece è proprio questa la caratteristica principale che mi ha colpito a un anno dalla vendemmia: il naso non è particolarmente intenso o persistente, si parte da un impianto a bassa densità, 2500 piante per ettaro, la pressatura è soffice, la lavorazione avviene esclusivamente in acciaio. Si rivela però a sapere cercare abbastanza complesso con sentori che vanno dalla frutta gialla alle erbe della macchia mediterranea con un punta finale di capperi che resta principe nel bicchiere vuoto con molta intensità anche dopo molte ore. In bocca la sorpresa più significativa con una buona intensità e una discreta persistenza, il vino entra bene in equilibrio con la falanghina incaricata di sostenere la freschezza e gli altri due vitigni, il greco in particolare, impegnati a regalare struttura al blend. Meno di cinquemila bottiglie regalate da questo vigneto impiantato nel 1972, condotto con metodo biologico e iscritto all’albo della doc Solopaca dal 1975. Ci ha davvero convinto molto e piaciuto per il suo non essere omologato, la scoperta di un sapore antico e ben costruito, da abbinare alla pasta con i piselli, con le patate e con i ceci, le pizze di scarole, alcune fritture all’italiana.
Sede a Castelvenere, via Sannitica 122. Tel. 0824 940306, fax 0824 940301. info@venditti.it, www.venditti.it Enologo: Nicola Venditti. Ettari: 11 di proprietà. Bottiglie prodotte: 100.000. Vitigni: aglianico, montepulciano, piedirosso, barbera, olivella, grieco, cerreto, falanghina
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