di Fabiola Pulieri
La famiglia Del Carmine ogni giorno con impegno e passione si prende cura dei suoi 11.000 ulivi distribuiti in circa 26 ettari di terreno facenti parte dell’azienda agricola di famiglia immersa nelle colline marchigiane.
Antonio Roversi, professore universitario e consulente, mette in pratica giorno dopo giorno l’idea di un’agricoltura innovativa e sostenibile capace di offrire prodotti unici grazie all’utilizzo di macchine di ultima generazione come il frantoio aziendale che produce olio extravergine di oliva di qualità apprezzato in Italia e nel mondo con numerosi riconoscimenti e premi a livello nazionale ed internazionale.
La moderna realtà agricola Del Carmine, profondamente rivoluzionata dalle idee di Antonio Roversi, è nata negli anni ‘80 partendo da quelle che erano le proprietà di famiglia da diverse generazioni con la progettazione dell’oliveto e l’installazione del frantoio, con cui sono stati mossi i primi passi, al quale è subito seguito l’impianto fotovoltaico che è stata una vera rivoluzione energetica finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente. Attualmente nei terreni dell’azienda agricola si coltivano verdura, frutta, erbe aromatiche e si allevano diversi animali da cortile.
La famiglia Roversi ha inoltre realizzato e creato un bellissimo agriturismo diverso dai soliti che si chiama “A3passi” e all’attività di accoglienza e coltivazione dei prodotti agricoli locali affianca tante altre attività tra cui il ristorante “La Tavola Del Carmine” perfetto per chi vuole gustare un pranzo o una cena immerso nella tranquillità della natura e per chi ama le eccellenze dei prodotti a km 0 esaltati da abbinamenti sempre nuovi che lo chef Marco Scaramucci elabora in piatti genuini e raffinati. Le altre attività presenti in azienda sono: un centro estivo per bambini, “La bottega del Carmine” per la vendita diretta dei prodotti della terra, l’extravergine Oleo de la Marchia e una linea di cosmetici e di cioccolato realizzate con l’olio extravergine Del Carmine.
L’extravergine Del Carmine nasce sulle colline vicine ad Ancona, culla e perfetta espressione del territorio in cui Antonio, sua moglie Laura, la loro figlia Antonella e tutti i loro collaboratori, inclusa la gatta Oliva, che è la mascotte dell’azienda, ricavano l’olio. La raccolta avviene con scuotitori meccanici, ha inizio nei primi giorni di ottobre e prosegue fino a metà novembre. Subito dopo la raccolta, le olive raggiungono il frantoio che si trova al centro dell’uliveto e vengono lavorate in un impianto a ciclo continuo con sistema di lavorazione a due fasi. Le varietà di ulivo coltivate sono: la Tenera Ascolana, il Leccino e il Frantoio. Dalla loro lavorazione vengono creati quattro diversi extravergine: tre monovarietali e un blend. L’olio viene confezionato in bottiglie di vetro scuro o in un’originale confezione flessibile in alluminio. Tutte le confezioni sono realizzate in materiale riciclabile, per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
L‘olio extravergine di oliva monovarietale “Oleo della Marchia” (termine antico per indicare le Marche) è un monocultivar di Ascolana Tenera, IGP Marche, che esprime la varietà in tutta la sua purezza. Al naso è un olio avvolgente, ricco di sensazioni ampie e decise con spiccate note vegetali, sedano e lattuga, con sentori fruttati di pomodoro mediamente maturo, banana, mela bianca e mandorla fresca. In bocca è complesso e avvolgente, con toni di cicoria, pepe nero e retrogusto balsamico e di menta. Amaro e piccante armonici ed equilibrati.
Azienda del Carmine S.S.
Via del Carmine 51
Ancona
Olio extravergine “Oleo della Marchia”, IGP Marche,
500ml € 20,00