Arancino allo scarpariello con pomodori campani di Vincenzo Bassano

Pubblicato in: Birra e Fritto - Una Storia d'Amore 2022
Arancino allo scarpariello con pomodori campani di Vincenzo Bassano

Vincenzo Bassano di Naturale Ristorante a Bellizzi, partecipa a Birra e Fritto – Una Storia d’Amore 2022, iniziativa siglata 50 Top Italy e Birrificio Fratelli Perrella, con Arancino allo scarpariello con pomodori campani.

La preparazione di base ha una salsa allo scarpariello, tipicamente napoletana, e racchiude diverse varietà di pomodori, tra le grandi eccellenze campane. In abbinamento La Rossa del Brenta, birra molto corposa, che tenderà ad esaltare ancora di più l’acidità dei pomodori, la sapidità del pecorino e il sapore della cacioricotta.

Ingredienti 

• 100 g di Pomodorino del Piennolo del Vesuvio D.O.P. (asciugati in forno a legna)
• 70 g di pacchetelle di piennolo giallo
• 100 g di passata di pomodoro San Marzano
• 350 g di riso tipo Roma
• 150 g di pecorino
• 5 bocconcini di bufala
• Cacioricotta cilentana
• Sale
• Pepe
• Basilico

Procedimento

Prepariamo una salsa di pomodoro. In una padella, soffriggere l’olio con l’aglio e, a perfetta doratura dell’aglio stesso, procedere a toglierlo dalla padella. Aggiungere insieme tutte le varietà di pomodoro e far cuocere per un’ora a fuoco molto lento. A cottura quasi ultimata, aggiungere sale, pepe e abbondante basilico tagliato à la julienne. Scaldare il riso, scolarlo ed aggiungervi la salsa di pomodoro. Mantecare il tutto con il pecorino ed abbattere per far assestare il composto. Procedere a dare una forma ovale agli arancini, inserendovi al centro la mozzarella di bufala. Panare con pane grattugiato e semi di sesamo e friggere in abbondante olio. Preparare poi, una fonduta di cacioricotta per condire il fritto a cottura ultimata.

Composizione

Adagiare l’arancino sul piatto, decorando con la fonduta di cacioricotta cilentana.


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