di Marina Alaimo
Non erano alte le aspettative sui vini 2013 presentati in occasione dell’Anteprima Chiaretto & Bardolino, quest’anno affiancata per la prima volta dall’Anteprima Custoza, essendo stata questa annata piuttosto piovosa. Invece gli assaggi sono andati comunque bene, forse perché, almeno nel caso del Bardolino e del Chiaretto, questi vini sono concepiti per essere di facile beva, agili nel corpo ed anche perché i produttori hanno la giusta esperienza per affrontare tali condizioni climatiche. I chiaretti si confermano sempre più interessanti ed hanno ormai tutti una identità territoriale ben definita tanto da poter ritenere questa una delle migliori aree italiane di produzione di vini rosati. Anche gli assaggi di Bardolino sono andati piuttosto bene, anche se in misura minore rispetto ai chiaretti.
E’ stata ben pensata l’idea di unire in questa occasione ricorrente nella dogana di Lazise l’Anteprima Custoza in modo da dare un quadro completo della produzione di quest’areale che vada dal bianco, al rosso e rosato. La garganega ha dato chiara l’idea di esprimersi in maniera diversa nei vari territori componenti la doc. In alcuni casi poco ho gradito l’eccessiva presenza di vitigni internazionali nell’uvaggio che compone il vino, mentre questo diventa estremamente interessante quando è la garganega a dargli carattere.
Assaggi di Custoza.
Custoza 2013 Campo del Selese Albino Piona: Certamente uno degli assaggi più interessanti. Naso sottile con prevalenza di toni di fiorellini bianchi di campo, le note giovani seguono nei profumi agrumati, appena speziati di pepe bianco. Il sorso è scattante e succoso, di spinta freschezza, sapidamente lungo.
Custoza 2013 di Gorgo: ha profumi sottili e ben centrati. Lo rendono particolarmente intrigante gli accenti di zafferano in apertura, che caratterizzano in genere la garganega della zona classica di produzione. Ha sbuffi di erbe mediterranee e buccia di limone. Il sorso si fa apprezzare per la mineralità discreta e la buona bevibilità dovuta alla spinta freschezza e alla vena salina.
Custoza Podere Michelin 2013 di Gorgo: più intenso nei profumi e più ricco il corpo rispetto al Custoza base citato in precedenza. I profumi sono in prevalenza di frutta gialla, poi agrumi e foglioline di menta. In bocca è un gran bel bere, pieno e scattante per la freschezza verticale e la sapidità decisa.
I Chiaretti
Spumante Chiaretto Bardolino Benazzoli: piacevole e spensierato. Vivace nel suo carattere giovane e territoriale.
Bardolino Chiaretto 2013 di Corte Gardoni: elegante nei profumi di buccia di arancia e pepe rosa seguiti dalle note fruttate di lampone e da una buona mineralità. Il sorso è pieno e scorrevole per l’acidità bene espressa.
Bardolino Chiaretto 2013 di Gorgo: molto piacevole al naso, dallo stile sottile ed elegante, floreale in apertura, tipico nei profumi di pepe rosa e lamponi. Il sorso è saporito e succoso, agile e scattante.
Bardolino Chiaretto 2013 di Il Pignetto: deciso in tutti i suoi aspetti, colore, naso, gusto. Forse il migliore, almeno a mio parere. Esprime una buona intensità di profumi, fragrante nei toni floreali di roselline selvatiche, poi buccia d’arancia e pepe rosa. Il sorso è pieno, come pieno è il sapore che prende slancio sulla spinta della freschezza tagliente e sulle note saline.
Bardolino Chiaretto 2013 di Albino Piona: conferma anche il chiaretto di Piona la volontà di lasciare esprimere il territorio e la ricerca continua dell’alta qualità. Proprio un bel rosato, tipico nei sentori di pepe rosa e lamponi. Sorso agile e scattante.
Bardolino Chiaretto 2013 di Raval: estremamente piacevole ed intrigante con naso sottile e fragrante nei profumi di fragoline e pompelmo rosa seguite da una nota appena pepata. Il sorso è sinuoso ed agile, decisamente sapido e di spinta freschezza.
Assaggi di Bardolino:
Bardolino SP 2012 di Albino Piona: provato in azienda e non nella sala dedicata agli assaggi in anteprima. Silvio si è incamminato con fiducia sulla strada giusta. Il vino ha carattere deciso, è elegante, sottile sia al naso che al palato.
Bardolino 2013 di lorenzo Morando: brillante e trasparente, tipico al naso nella pungenza di pepe e nel frutto croccante di ciliegia, appena floreale di viola. E’ proprio un gran bel bere, succoso e saporito, agile e fragrante.
Bardolino Classico 2013 di Raval: ha bene impressi i caratteri territoriali della corvina. Luminoso e trasparente. Naso intenso con spiccata nota pepata, poi buccia di arancia e piccole erbette aromatiche seguite da una discreta mineralità. Pepato anche il sorso, veloce e di freschezza verticale.
Bardolino Chiaretto Classico Ca’ Bordenis 2013 di Illasi: elegante nell’apertura decisamente floreale seguita da pepe rosa e mirtilli. Un gran bel vino, dal sorso sottile, appena ruvido, sinuoso e di pungente freschezza.
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