Manca ormai pochissimo al debutto di Angelo D’Amico, ex Berry ed ex Una Hotel a Benevento, che apre la Locanda Radici, alle pendici del Massiccio del Taburno.
Lo chef D’amico , classe 1977, cresciuto tra i fornelli di una cucina povera di ingredienti ma ricca di sapori, come quella che caratterizza la genuinità dei prodotti nostrani, ispirati al ricordo ed alla tradizione locale, fin da piccolo si muove dietro ai fornelli di casa cercando di cogliere i primi segreti della cucina della nonna Lucia…
Ha lavorato con grandi maestri, tra cui Enrico Derflinger all’Eden di Roma, Antonio Genovese, Raymond Blanc ad Oxford per poi approdare al ristorante di Antonello Colonna a Labico dove ha maturato un’esperienza straordinaria di ben sei anni.
Ora si mette in gioco con un ristorante tutto suo che trae il nome dalla vocazione che sottende ogni suo piatto: lo scenario idilliaco dei prodotti di altri tempi, selezionati con particolare minuziosità e stile, rivolti ad una riproposizione dei patti della tradizione per arricchirli di quel bagaglio di esperienza, tecnica, innovazione e personale talento che costituiscono punto di forza della sua riconosciuta arte.
Naturalmente Angelo D’Amico punta in alto. Dalla progettazione dei locali alla progettazione della cucina, tutto richiama la sua concezione di cucina come laboratorio e ricerca che parte dagli elementi primi per sfociare, con la consapevolezza e la conoscenza di complesse tecniche di cottura e preparazione, nella proposizione di soluzioni culinarie coinvolgenti al tempo stesso il gusto, il tatto e l’olfatto.
L’obiettivo è “far riaffiorare alla memoria sapori capaci di riportarci alla nostra infanzia, alle nostre radici… manipolando poco la materia prima per non disperderne le caratteristiche peculiari nel rispetto del territorio…”.
Ecco, dunque, che la scelta operata da D’Amico, di rinunciare ad allettanti e prestigiose offerte collaborative altrove, per decidere di ancorare la propria prospettiva di crescita in tale contesto, muove da un intento che rende ancora più onore al suo talento: promuovere, valorizzare e conservare quel patrimonio gastronomico e culinario di inestimabile valore socio-culturale, prima ancora che economico, che caratterizza la sua e la nostra terra d’origine, il Sannio.
Domenica 11 dicembre 2016 ore 19.00, a Melizzano, lo chef Angelo D’Amico apre le porte della sua cucina-laboratorio nel primo ristorante che nasce completamente sotto la sua direzione.
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