Più che un invito alla lettura, un invito ad accomodarsi a tavola e «favorire». Per partecipare e condividere il piacere della migliore tradizione calabrese.
Rina Scalise, appassionata di cucina – ma anche di Facebook, dove ha fondato un gruppo molto attivo e vivace che ha chiamato come il libro – ha raccolto con grande pazienza e rispetto circa 140 ricette della regione che le ha dato i natali, realizzando così un sogno che aveva sin da piccola.
L’impostazione del lavoro è semplice e chiara, molte delle pietanze vengono introdotti da cenni storici, piccoli racconti, spunti personali. E in molti casi è previsto lo spazio delle “note” per il lettore, quasi a volerlo trasformare in un pratico quaderno di cucina.
A leggere le descrizioni degli ingredienti, il significato delle parole in dialetto calabrese, la presentazione dei piatti delle feste, ma anche di quelli poveri, poverissimi, viene fuori un ritratto di una regione del Sud ricca di sapori e, soprattutto, ancora incredibilmente sconosciuta.
Si parte proprio con la pasta, quella delle case, quella della manualità femminile per eccellenza: maccheroni al ferretto. Acqua e farina. La semplicità assoluta. E poi la pasta al forno, fatta con la tipica soppressata calabrese, rossa di carne e di peperone profumato, inconfondibile. E i sughi di carne, le paste con il pesce, fino alla poco conosciuta ma saporitissima «struncatura» preparata un tempo nelle famiglie più povere, con gli scarti delle granaglie dei mulini.
Pensando alla cucina calabrese viene in mente spesso solo il mare e poi, ovviamente, il peperoncino piccante. Si resterà stupiti, invece, anche solo sfogliando questo libro, per la varietà di piatti di pasta, di verdure, di ortaggi ripieni, sformati, pizze rustiche, dolci. E la curiosità sarà ancora più grande leggendo quante di queste preziose ricette siano in realtà, in origine, dei piatti poverissimi, preparati con il poco che un’economia contadina, nei secoli, ha consentito di fare.
Proprio la ricerca quasi filologica delle ricette, la cura dei testi, accompagnata da preziosi consigli che vanno dalla tecnica di cucina alla presentazione dei piatti fanno di questo libro di Rina Scalise un importante lavoro di riferimento per la conoscenza della gastronomia di questa bella fetta di Sud.
Rina Scalise
Amo la cucina calabrese. Ricette della tradizione
Falco Editore, Cosenza, 2012
Euro 13,00
Dai un'occhiata anche a:
- Raccontare il passato per costruire il futuro, il libro sul Vicolo della Neve
- Don Pasta, Il pranzo della Domenica. Il Saggiatore
- Chateau d’Yquem i segreti di un vino leggendario, il libro di Cinzia Benzi
- Alex Giordano, Foodsysistem 5.0 Agritech/Dieta Mediterranea/Comunità
- Massimo Bottura e Lara Gilmore: Slow Food Fast Cars
- Il senso del luogo di un vino lascia un’impronta aromatica
- Pinuccio Alia, La cucina di tradizione in Calabria. Rubbettino
- Nuove note di cucina salernitana di Alfonso Sarno