ELEANO
Uva: moscato
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: accaio e legno
Vista 5/5. Naso: 28/30. Palato: 28/30. Non Omologazione: 30/35.
Fin dal primo assaggio, ormai quasi cinque anni fa, l’Ambra di Eleano mi ha colpito favorevolmente. Il motivo è abbastanza chiaro: si tratta di un dolce snello e non stucchevole e molto piacevole. Ricordo eravamo nel Castello di Venosa, una delle tante magie del Mezzogiorno fuori dalle rotte dei rotocolchi, cartacei e del 2.0.
Nel periodo Pasquale, in questa orgia di zuccheri imposta dall’inconscio quaresimale penso spesso ai vini dolci ed è per questo che tra i miei foglietti di appunti tiro fuori l’Ambra 2008 di Cantina Eleano provato durante il Vinix Live! organizzato da Sara e Luca Carbone a Melfi un paio di mesi fa.
Ho ritrovato questo naso molto particolare, di macchia mediterranea, assolutamente diverse dai sentori caramellati, fichi e datteri, che invece segnano gran parte dei passiti italiani, soprattutto del Sud. Proprio queste note balsamico, di timo,origano a bicchiere vuoto sono il tratto distintivo di questo bellissimo vino.
Nasce tra i castelli federiciani, pianatto sulle terre nere del Vulture, impressiona per l’allungo dal centro palato dopo un attacco austero, non barocco.
Il tempo lo equilibra, lo rende in qualche modo complesso e interessante.
Ed è questo il vino di questa Pasqua così difficile per tutti, la cui meditazione deve riportare alle cose essenziali e alla necessità di essere rete, parte di un tutto. Altrimenti tanto vale finire nell’Isola dei Famosi come aspirava fare uno dei rampolli bossiani.
Ma non posso chiudere con una immagine così terrificante: beve questo vino, il sole distillato del Sud.
Sede a Rionero in Vulture, contrada Piazzolla. Tel. 0972.722273. www.eleano.it
info@eleano.it Enologo: Cristoforo Pastore. Ettari: 5 di proprietà. Bottiglie prodotte: 25.000. Vitigni: aglianico, moscato.