di Marco Contursi
La recente rassegna gastronomica “Cilento in Bianco” a Castellabate è stata l’occasione per scoprire un interessante amaro made in Padula: l’Amaro Tumusso. La selezione delle erbe e delle specifiche parti da utilizzare è frutto dell’attenta collaborazione della proprietà della agrihouse Ca’ del Conte con il dott. Riccardo Di Novella, direttore scientifico dell’EcoMuseo della Valle delle Orchidee e delle Antiche Coltivazioni del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, un vero esperto di specie botaniche autoctone. Lentissimo il processo produttivo che prevede la macerazione idroalcolica di 8 specie botaniche (genziana, elicrisio, arancia amara, alloro, angelica, carciofo, rafano, finocchietto) per 21 giorni poi si assemblano tutte insieme ottenendo una tintura al 65% che riposa in anfore di terracotta per un affinamento lento ed equilibrato.
Dopo circa un mese viene aggiunto uno sciroppo di acqua e zucchero di canna grezzo, dopodichè viene imbottigliato per subire un ulteriore affinamento di alcuni mesi che consente un armonizzazione di tutte le componenti del liquore. La gradazione finale è di 35% di alcol e si consiglia di berlo a circa 4 gradi per apprezzarne le caratteristiche aromatiche delle singole erbe.
Un amaro elegante ed intenso, con una piacevolissima nota balsamica e un amaricante molto suadente. Un amaro autoctono del Vallo di Diano, vero a proprio museo a cielo aperto della biodiversità vegetale, che ha già ottenuto lusinghieri piazzamenti all’ International Wine and Spirits Competition, potendosi bere inoltre sia assoluto che miscelato in cocktails.
Ca’ del Conte Agrihouse
Via San Bartolomeo Padula – Sa
tel 3803853649
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