di Francesca Faratro
Il Sensi Restaurant ad Amalfi è un nuovo ristorante dalla vista spettacolare sul mare della Costiera, aperto la scorsa estate da tre giovani imprenditori.
Il loro è un progetto ambizioso, che guarda lontano, ai palati di tutto il mondo: lo chef è Alessandro Tormolino, gestore assieme a Pasquale Franzese, direttore di sala ed Enzo Calaudi, manager del ristorante e titolare della struttura con la moglie Francesca.
La cucina proposta guarda con rispetto alla tradizione della Costiera, con particolare attenzione alle materie prime, mettendo al servizio di ricette consolidate una buona tecnica e un’esperienza maturata negli anni.
“Gusto della tradizione & piacere dell’innovazione”, le linee guida di un menù che cambia di stagione in stagione e che guarda costantemente alle ricette che hanno fatto la storia gastronomica della Costiera tutta.
Cominciamo la nostra esperienza con le bollicine rosè dell’azienda francese Ruinart, champagne di facile beva e da tutto pasto, con un perlage fine e con sentori accentuati di rosa canina, ciliegia e frutti rossi.
Per iniziare, una selezione di pane servita in un piatto in ceramica studiato apposta per i diversi formati presentati: i grissini, il pane alle olive, il pane ai cereali, le focaccine con i pomodorini e i panini con friarielli disidratati, tutti fragranti e ben lievitati.
Il benvenuto dello chef è un gioco di forme e consistenze che fa un salto nel passato con sapori e profumi e poi ci fa ritornare al presente con buoni esercizi di tecnica: un piccolo barattolino contenente una mousse di parmigiana di melanzane con gelèes di crostacei, fava di Tonka e noci con una copertura di ricotta bruciata; dall’altra parte invece, sempre una mousse ma di broccoli, acciughe e mandorle, adagiata su chips di riso soffiato al nero di seppia.
Come antipasto scegliamo i gamberi in pasta kataifi su salsa di patate al limone con spinaci e piccole crocchè all’aglio nero, nell’insieme croccante e gradevole.
Continuiamo con la tradizione di Amalfi, con le linguine al limone servite con carpaccio di alici, salsa tonnata e noci. Piatto ricco ma abbastanza equilibrato tra acidità e morbidezza.
A seguire optiamo per un classico, la pasta con il sugo alla Nerano, ancora linguine, che questa volta vira decisamente su note vegetali, con le zucchine ed i loro fiori ben amalgamati fra loro.
Tra i secondi di pesce, molto buona la ricciola con giardiniera di verdure, topinambur affumicato e sentori di mandarino; più complesso invece l’altro secondo piatto: la rana pescatrice in crosta di menta e zenzero con salsa di zucchine alla scapece, rapa rossa, burrata e cavolo nero grigliato.
Chiudiamo in dolcezza con un pre – dessert, una tagliatella di melograno, yogurt di bufala e caffè.
I dolci in carta catturano l’attenzione dei più golosi con delle interessanti proposte stagionali.
Scegliamo “il mandarino”, con tartellette ripiene di salsa al mandarino, mousse di burrata, noci e gelato al latte di soia e “la mela annurca”, con un tortino caldo di nocciole, frutti rossi e gelato affumicato alla vaniglia.
Nel complesso una esperienza che, grazie ad una cucina raffinata ma anche molto immediata per ricette e sapori, ad un servizio di grande garbo e professionalità, accomodati in una sala che si affaccia su uno dei panorami più belli del mondo, coinvolgerà – nomen omen – con soddisfazione tutti i vostri sensi.
Sensi Restaurant
Via Pietro Comite, 4
Tel. 089 871183
info@sensiamalfi.it
www.sensiamalfi.it
Aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena
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