di Francesca Pace
Se Maiori è splendida nella bella stagione, assume un fascino particolarissimo in Inverno, quando sì effettivamente si svuota, ma la si può godere appieno senza il flusso di turisti. Se poi al Ristorante Oltremare, ubicato all’interno dell’Hotel Club Due Torri, c’è una serata che vede come protagonisti lo chef resident Alfonso Crisci, menzione Micheline e Giuseppe Di Iorio stella Michelin già dal 2014, executive chef dell’Aroma Restaurant dell’hotel Palazzo Manfredi a Roma, l’occasione è decisamente imperdibile.
Un vero regalo di Natale, visto che ci siamo quasi.
I due Maestri sono legati da una profonda e duratura amicizia e questo è un punto che viene subito messo in chiaro, ma anche i più distratti lo coglierebbero vista che l’armonia la si legge benissimo, semplicemente osservando la brigata in cucina.
“È una serata che ci siamo concessi per stare assieme, per far qualcosa di bello uno con l’altro e offrire al pubblico presente uno spettacolo che speriamo piaccia”. Queste le loro parole.
E in effetti il tutto è piaciuto parecchio. Applausi in sala, ma non di rado sono partiti anche in cucina, dietro le quinte, dove tra un impiattamento e un pass, ci si è concesso anche lì qualche momento emozionante.
La stessa emozione la si è percepita tal quale anche nei piatti. Armonie cromatiche e abbinamento delle materie prime, acume e sostanza, classe e ricercatezza sono stati i perni principali di questa cena a 4 mani.
Nelle sale eleganti e accoglienti del ristornate sono entrati in scena piatti straordinari creati dai cuochi in questa occasione speciale che ha convinto tutti i presenti.
Il Crisci ancora una volta risulta vincente con le sue proposte molto legate al territorio ma con quel quid in più che conquista e sorprende.
Di Iorio, canto suo, offre ai commensali piccoli capolavori, saldi, calibrati, stellari come la sua cucina.
Le due entità però si sposano e si fondono come se queste creazioni fossero uscite da una sola mano, in una risultante sensorialmente equilibrata e di certo appagante.
La sala impeccabile come sempre, capitanata da Vincenzo D’Amato, viaggia all’unisono in un’unica meravigliosa danza grazie anche alla coordinazione di Antonella Gaito sempre attenta e ineccepibile. Le sorelle Anna e Nadia Citarella sono a capo di una struttura che viaggia benissimo e fanno un lavoro decisamente encomiabile.
Beverage perfetto a cura della cantina Tenuta San Francesco di Tramonti, perfettamente sviscerato dal patron Bove: Spumante Alta Costa, brut metodo classico, il bianco Per Eva, il rosato ED*, l’IGT Campania rosso E’ Iss Prephilloxera e il Pepita vino bianco dolce.
Una bella cena ricca di fascino e cultura, fatta di e con persone che per quanto possano essere in alto restano umili e alla mano: come dice lo stesso Di Iorio, “Il tempo è sempre poco, soprattutto per chi fa questo di mestiere ma approfittare di serate del genere per stare insieme e per fare qualcosa di bello è sempre un’esperienza da prendere al volo”.
La sua è una cucina iconica, che però si mantiene salda su alcuni punti principali come la pasta. Quando andiamo all’estero, dice, noi italiani, rifiutiamo più di qualunque altra cosa di mangiare la pasta, perché è proprio un emblema italiano, al quale siamo disposti a rinunciare pur di non avere brutte sorprese ed per questo che è sempre presente nella mia cucina perché è la cosa che più mi piace realizzare, anche perché posso disporre di materie prime assolutamente eccellenti.
La cucina italiana è un vanto in tutto il mondo ed è per questo che tali occasioni sono occasioni di crescita e di educazione al bello.
Menù in degustazione:
Aperitivo di benvenuto
Tonno in crosta con salsa tare – Bignè di broccoli e acciughe con maionese al lime – Cialda di tapioca e crostacei con salsa ponzu – Champignon arrosto con carpaccio di spigola maturata
Chef Crisci
Antipasti
Veli di ricciola marinata alla rosa con carciofi e lamponi in doppia consistenza Chef Di lorio – Terrina di foie gras con scampo affumicato e tartufo
Chel Crisci
Primi
Gnocchetti verdi di spinaci in ragù di mare e finferli
Chef Di lorio
Corallini risottati con ceci, corallo di gamberi e genovese napoletana
Chef Crisci
Secondi –
Baccalà su crema di cicerchie, corse e olio all’erba cipollina
Chef Di Iorio
Petto d’anatra alla Wellington con patate lucide alla birra
Chef Crisci
Pre dessert Mandarino e mandorla
Chef Crisci
Dessert Aspettando il Natale
Chof Crisci
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