È scomparso a Treviso Ado Campeol, patron dello storico ristorante Alle Beccherie, nel quale nacque alla fine degli anni ’60 la ricetta del Tiramisù. Aveva 93 anni e a giudizio unanime era considerato il papà del tiramisù, il dolce al cucchiaio più famoso al mondo.
L’invenzione del dolce, rivendicata negli anni anche da altri, non venne mai brevettata dalla famiglia Campeol, e ciò favorii il fiorire di varie ricette e ricostruzioni sulla sua origine. Tuttavia il primo gastronomo a scrivere sull’allora quasi sconosciuto Tiramisù, Giuseppe Maffioli, nel 1981, storicizzò la sua nascita alle Beccherie.
Pare che in realtà Ado volesse preparare un gelato alla vaniglia, del mascarpone finì per caso nell’impasto di uova e zucchero e ne venne fuori qualcosa di sorprendente. L’estro e la sperimentazione portarono ad abbinare alla composizione casuale dei savoiardi intinti nel caffè. Ed ecco il Tiramisù (all’origine “tirame su”): porzionato su piatti d’argento e lasciato in frigo per alcune ore, veniva poi servito con generosa spolverata di cacao amaro. Campeol, la moglie Alda e lo chef Roberto Linguanotto hanno creato questo dolce. La ricetta originale è stata depositata con atto notarile presso l’Accademia Italiana della Cucina solo nel 2010.
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