di Tiziano Terracciano
Chi viene in questa parte della Puglia non può certo non varcare “La porta della Daunia” idealmente localizzata a Troia, una delle città più antiche della zona. Siamo su una collina formatasi sulle prime pendici del sub-appennino Dauno dove è arroccato il centro storico.
E proprio nell’ultima curva prima di raggiungere il centro storico troviamo questa Trattoria la cui denominazione richiama probabilmente lo spettacolo che si può godere dall’enorme vetrata angolare che racchiude la sala bar che si affaccia sull'”oro” dei campi di grano della vallata.
Veniamo accolti da Michele, il simpaticissimo e preparatissimo oste che ci fa capire subito che siamo capitati in un’autentica Trattoria a conduzione familiare. Infatti, non avendo disponibilità di Fave e Cicorie, di cui avevamo voglia, non si perde d’animo, va a consulto dalla moglie/chef e ci propone degli squisiti e apprezzatissimi Cicatielli artigianali con la Cicoriella fresca e la Pancetta paesana (7 euro).
Per l’altra scelta di primo ci facciamo consigliare qualche piatto che sia il più tipico possibile e così ci consiglia senza mezzi termini le Orecchiette del Contadino (7 euro), un piatto che data la sua relativa semplicità può sembrare quasi banale ma che all’assaggio fa ricredere chiunque per l’intensità e la bontà dei sapori che sprigiona.
Orecchiette artigianali condite con i Pomodorini freschi e la salsiccia secca paesana, di quelle che i contadini, al ritorno dal lavoro nei campi, ne tagliavano un pezzo direttamente dalle travi su cui erano appese per preparare un pasto veloce ma saporito e rifocillante. A completare il tema di utilizzo di sole materie prime del territorio ci pensa una bella grattugiata di Ricotta stagionata locale.
Per secondo non ci facciamo scappare i meravigliosi e strepitosi Torcinelli alla brace (9 euro), una specialità locale fatta con pezzi di pancetta “attorcigliati” con interiora di agnello.
Mentre per l’altra scelta ci facciamo consigliare da Michele che ci propone le Costine di Agnello a scottadito (14 euro) e che, quando vogliamo essere rassicurati che le “rare” costine siano di origine locale e non di quelle sottovuoto, va in cucina e ci porta a visionare la vaschetta con all’interno le costine tagliate dal proprio macellaio di fiducia.
La cottura è ineccepibile e, per la rapidità del servizio dalla brace al tavolo, realmente dobbiamo fare attenzione a non scottarci troppo il dito!
Durante il pranzo scorgiamo tanti frequentatori locali che si fermano qui con le famiglie o anche in solitaria per godere della genuinità e della bontà della cucina di questa, come dicevamo prima, “autentica” Trattoria. Una di quelle Trattorie che si vorrebbe avere sotto casa per frequentarla assiduamente al fine di immergersi costantemente in un ambiente ricco di giovialità e di profumi che scaturiscono dall’accurata selezione delle materie prime e dalle preparazioni che non distolgono mai lo sguardo dalle tradizioni locali.
Trattoria Alba d’Oro
Via Ugo Foscolo 2
71029 Troia (FG)
Tel. 0881 979615 – 334 126 5580
Bar-Trattoria Alba d’Oro. I Sapori dei Monti Dauni a Troia
Dai un'occhiata anche a:
- Nino Di Costanzo nel giardino delle meraviglie
- Caracol: la cucina mediterranea orto/mare di Angelo Carannante a Bacoli
- Trattoria Scirocco a Bacoli, la cucina di mare di Luca Costagliola
- Sapori Sanniti a Forchia (BN), la Braceria – Paninoteca dell’Az.Agr. Verlezza che porta direttamente in tavola dal proprio allevamento le carni della Romagnola IGP
- Osteria A-Ma-Re Capri, la trattoria che mancava a Capri
- Garibaldi Ristorante a Bacoli: cucina di mare da oltre 90 anni
- Bluuguerritore a Baronissi: una cucina tradizionale d’autore tra le vigne
- Dimora Nannina, cucina di mare sulle colline dei Monti Picentini