Alain Ducasse festeggia i 25 anni del suo Louis XV, il ristorante di Montecarlo. Ci piace condividere a mò di lectio il messaggio che il grande cuoco francese vuole trasmettere in una occasione così solenne e quali sono le scelte e i costi dei piatti.
«A 23 anni ho scoperto quello che io amo definire distinzione mediterranea. Questa è stata, per me, come una seconda nascita. Prodotti unici, solari, derivanti da una terra arida, un mare colmo di pesci di scoglio più gustosi di qualsiasi altra tipologia, e quell’olio d’oliva che impongo sulle tavole del Louis XV con la stessa deferenza che viene riservata al vino. Non esistono creazioni complicate: io sublimo i prodotti, che sono al centro della scena».
Sui primi menu del Louis XV, era impresso questo preambolo: «Grazie ad autentici fruttivendoli, agricoltori, allevatori, macellai, pescatori e raccoglitori di funghi, abbiamo il privilegio di presentare i migliori prodotti che noi trattiamo con tutto il rispetto che meritano. Per questo motivo, ogni piatto ha la sua storia e ogni fornitore la sua ragione di continuare a ricercare la bellezza. Perchè un ristorante è, prima di tutto, un luogo dove si mangia. Perciò bisogna ridare alle tecniche il loro vero e unico ruolo: rivelare i sapori della natura».
Ed ecco il menu
In primavera:
Per aprire le danze…
Pan Bagnà con sottili strati di pane e verdure Gamberoni di San Remo, delicata gelatina di pesce pietra, caviale.
Minestrone di Alta Provenza con farro, spugnole e verdure primaverili
Lutiano e zucchini tromba, condimento di sapori locali.
Agnello arrosto con piselli, cipolle primaverili, aglio verde e mele «granaglie»
La selezione di formaggi caprini regionali
Sorbetto con agrumi amari, gelatine di limone e ompelmo/Campari.
Soufflé caldo di nocciole del Piemonte
Dolcetti e cioccolatini per il dopo cena realizzati da Alain Ducasse
Il menu celebrativo è disponibile fino a dicembre a 280 € (come opzione, una selezione di vini a 145)
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