Quando si viaggia, tra suggestioni, considerazioni e ricordi, si annovera la luce. Quella del sud appare sempre brillante, piena di vita. Una luce che permea le attitudini e l’indole degli abitanti e si trasforma in accoglienza, sorriso, apertura. La cultura del sud si fonda sulla comunità che significa sinergia tra persone e risorse territoriali.
Il messaggio è chiaro a Casa Torrente – alias il noto ristorante “Al Convento” Al Convento – Consigliato dalle migliori guide del mondo – come si legge all’ingresso (foto in copertina) per il nuovo, ulteriore corso a seguito della bella ristrutturazione di pochi anni fa.
Oggi, l’energico Pasquale, partito con una rosticceria oltre 50 anni fa, è affiancato a pieno titolo dal figlio Gaetano che in cucina segue la sua via. Alla domanda su quali potessero essere zone o stili di ispirazione risponde che ama osservare e attingere da chiunque abbia esperienza e talento ma che non c’è una scuola in particolare. Questo mi rassicura circa il legame con la tradizione, locale e famigliare, di cui sono senza dubbio custodi cruciali.
Dunque, uno spazio resta sempre dedicato ai grandi classici come lo straordinario spaghetto alla colatura di alici di Cetara o la genovese di tonno insieme ai fritti, incluse le alici ripiene di provola, ma si sperimenta restando al passo con i tempi: la cella di pesce frollato fa bella mostra di sé nella nuova sala e poi lo spazio con Josper, griglia e forno insieme di origine spagnola che conferisce note affumicate e sapore deciso. Il risultato è garantito.
Quindi, oltre ai classici di cui sopra, non ho voluto perdermi alcuni assaggi dalla sezione “alla brace”: pane, burro e alici e poi due meravigliosi piatti come il sauté di cozze, pomodorini e rosmarino che con la nota affumicata fa perdere la testa; e il trancio di pescatrice frollato, vignarola e bisque di gamberi.
Non mancano, in ogni caso, portate di carne che, anche grazie a questo strumento, non sono da meno.
Un gran regalo che non scorderò è lo scorfano fritto che insieme al delizioso servizio e la scelta dei vini al calice ha fatto tutto il resto.
Piazza S. Francesco, 16
Tel. e fax 089.261039
www.alconvento.net
Scheda del 29 aprile 2022
Al Convento a Cetara di Gaetano e Pasquale Torrente
Piazza S. Francesco, 16
Tel. e fax 089.261039
www.alconvento.net
Chiuso mercoledi
Dopo una lunga e bella ristrutturazione riapre il Convento a Cetara, anzi no, riapre Casa Torrente. La storica insegna di Cetara che quest’anno festeggia i 53 di attività, nata come una rosticceria, intiuizione del signor Gaetano e della signora Gilda, poi trasformatasi per merito di Pasquale Torrente, in un riferimento per le trattorie in Italia, al 10° posto nella guida 2022 di 50 Top Italy cambia ancora forma.
C’è la nuova generazione di Torrente, Gaetano in cucina e Vincenzo all’accoglienza. Cambia la forma, la ristrutturazione è davvero bella, il locale è più funzionale, ma in parte cambia anche la sostanza. Non spaventatevi, ci sarà sempre spazio per gli spaghetti con la colatura di alici e la genovese di tonno, ed un ottimo fritto, che negli ultimi anni è diventato il segno distintivo della casa, ma troverete anche la voglia di andare oltre.
Josper, la novità di Gaetano Torrente
C’è la grande novità della “brasa”, come la chiamano gli spagnoli. C’è il Josper, che fonde in una sola macchina le funzionalità della griglia e del forno, senza però quei fastidiosi inconvenienti legati ad una cottura “all’aperto” e studiato per lavorare ad alte temperature conferendo ai cibi un sapore deciso e note affumicate. C’è la cella, a vista, della frollatura del pesce, per esplorare nuovi sentieri.
Una trattoria familiare, che vuole restare tale, che sa benissimo che in questo mondo della ristorazione in continua evoluzione, c’è bisogno di aggiornarsi, di usare la tecnica per valorizzare la materia prima. Proprio sulla materia prima la famiglia Torrente, come è giusto che sia, punta tutte le sue carte.
Alici alla brace e misticanza. Simbolo di Cetara, le alici sono passate sulla brace e servite con la misticanza prodotta dalla famiglia Montoro. Divertente e molto ben fatto il polpo alla brace con gli asparagi. Il polpo, tenerissimo all’interno e super croccante fuori, con il gusto del fumo non diventa solo una consistenza. Sontuose le cozze alla brace, pomodorino giallo, peperoncino di fiume, lime e menta. I calamaretti spillo fritti, sono il signature di famiglia, qui si frigge tutto e lo si fa bene da sempre, un piacere. Un assaggio di tomahawk alla brace per chiudere.
Conclusioni
Le trattorie in italia, sono sicuramente custodi della tradizione e della cultura italiana, ma un mondo che evolve e che è legato sempre meno ai vecchi stereotipi della tovaglia a quadretti e di una sciatteria spesso fatta passare come rustica. Casa Torrente è questo oggi, una trattoria moderna, che conserva la sua anima, il legame alla famiglia, che non ha paura di investire in design, in nuovi strumenti che attraverso la tecnica posso migliorare il risultato finale e soprattutto senza grilli per la testa. Il centro della trattoria resta la grande materia prima, vera, di vicinato. Lunga vita alle trattorie moderne e in bocca al lupo alla famiglia Torrente.
Cosa si mangia a Casa Torrente al Convento di Cetara
Casa Torrente, ristorante al Convento
Piazza S. Francesco, 16, Cetara
Tel. 089.261039
www.alconvento.net
Aperto pranzo e cena
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