Agriturismo Masseria Il Soffio
Cese di Liberi – 81040 Liberi (CE
Tel. 0823 870619 – 338 9764602
di Tiziano Terracciano
Per soddisfare la voglia di carne oggi ci dirigiamo in una delle zone di allevamento e produzione della Campania. Siamo tra i Monti Trebulani nel cuore della provincia di Caserta.
Qui a Liberi Franco Sabino porta avanti la sua Macelleria allevando in proprio e scegliendo in prima persona i capi degli altri allevamenti per avere sempre le migliori carni da proporre ai suoi clienti. Abbiamo avuto modo di assaggiare le sue carni nel suo Agriturismo “Masseria Il Soffio” e in altri locali della zona che si fidano ciecamente della sua esperienza.
Oggi siamo qui per acquistare delle carni da cuocere sulla brace a carboni di casa e chiediamo consiglio su come soddisfare la nostra voglia di bistecca “al sangue”.
Franco non ci fa nemmeno finire di parlare che preleva un pezzo di scottona di Bruna Alpina (nata, cresciuta e pasciuta sui Monti Trebulani) frollato circa 30 giorni e dal quale, dopo aver tolto la prima fettina opaca di frollatura, ci taglia delle bellissime costate (15 euro kg) con una marezzatura che le fanno sembrare delle opere d’arte.
Ne approfittiamo per acquistare anche qualche fettina di Palettina e di Girello (11 euro Kg) e della Salsiccia paesana con un po’ di peperoncino (8,50 euro al kg) fatta con le carni dei maiali Trebulani.
Sulla strada del ritorno, sul territorio di Castel di Sasso, vediamo un insegna con su scritto “Pane cotto a legna”. Non ci facciamo mancare questa nuova tappa e prendiamo un bel pezzo di pane da 2 kg (3 euro al pz) presso il “Panificio Artigianale di Sabino Gabriella” (Tel. 0823 878341) in Via San Marco n.35 del sopra citato comune di Castel di Sasso (CE).
La qualità, il profumo, la tenerezza ed il sapore di queste carni cotte sulla brace a carbonella di casa non hanno fatto assolutamente sentire la mancanza dell’uscita del sabato sera!
Macelleria Torello dell’Agriturismo “Masseria il Soffio”
Cese di Liberi
81040 Liberi (CE)
Tel. 0823 870619 – 338 976 4602
Masseria Il Soffio
di Tiziano Terracciano
Report 8 gennaio 2020
Oggi abbiamo proprio voglia di mangiare una bella bistecca cotta sulla brace a carboni, quindi facciamo un po’ mente locale e decidiamo di ritornare alla Masseria Il Soffio, dove, tra i Monti Trebulani, Franco Sabino sceglie personalmente gli animali allevati nell’Alto Casertano dai quali provengono le carni che propone nella sua rinomata “Macelleria Torello” e nell’Agriturismo posto alla porta accanto.
In cucina c’è il cognato, lo chef Vincenzo Isolda, che nel menù non fa mai mancare la Genovese con le carni paesane e le cipolle di Montoro e di Alife. Quindi bypassando il ricchissimo antipasto decidiamo di partire direttamente con un bel piatto di Rigatoncini di pasta fresca (7,00 euro!) fatti dal Pastificio di Pontelatone “Punto e Pasta” che vengono delicatamente avvolti da un ragù divenuto una omogenea crema di cipolle e tenerissima carne durante la lunga cottura riservata, come da tradizione, alla Genovese.
Una cottura diversa e di minore durata viene riservata alle sole cipolle che andranno ad accompagnare le Polpettine alla Genovese che vengono servite come complemento al tagliere di salumi e formaggi insieme ad altri piatti caldi.
Come dicevamo non abbiamo ordinato l’antipasto, ma non abbiamo voluto rinunciare a queste Polpettine e al tegamino con Zucca, Provola e Fagioli.(3,00 euro a portata!)
Essendo la brace ormai pronta ed essendo arrivato Franco per il taglio delle carni (a vista sul banco nella sala) diamo l’ok per la cottura al sangue della nostra fantastica T-Bone Trebulana di 700 grammi frollata per circa 30 giorni e per mezza porzione di uno dei migliori Agnelli mai mangiati! (29,00 euro per le carni).
Tra i dolci c’è il Sospiro d’Angelo della Pasticceria Sparono di Caiazzo e poiché è un must della zona, non vi si può rinunciare (3,00 euro)
Aperto dal Giovedì al Sabato (pranzo e cena), la Domenica (pranzo sempre e cena su prenotazione) ed è sempre consigliabile prenotare.
Agriturismo Masseria Il Soffio
Cese di Liberi – 81040 Liberi (CE
Tel. 0823 870619 – 338 9764602
Racconto del 7 gennaio 2018
di Tiziano Terracciano
Siamo a Liberi, nel cuore verde della provincia di Caserta, a circa 500 metri di altitudine sulle pendici del Monte Melito facente parte della catena del Monti Trebulani. Un territorio incontaminato dove poter godere di aria salubre, dei frutti genuini della terra e delle spettacolari carni che ogni anno sono anche protagoniste delle sagre che si svolgono durante i fine settimana di tutta l’estate.
In un certo senso le carni sono alle origini anche di questa Masseria che nasce prima di tutto come macelleria e che da un anno e mezzo ha creato un caratteristico locale con volte in pietra e travi in legno. Nella sala ritroviamo un banco con le carni e una grande brace su cui arrostire le varie prelibatezza tagliate al momento.
L’antipasto è ricco e sul menu viene messo in evidenza che le portate possono variare a seconda della reperibilità dei prodotti di produzione propria e dei selezionati fornitori del territorio circostante, rispettando i cicli che madre natura stabilisce.
I salumi (Pancetta arrotolata, Lonza, Salsiccia secca, Sopressata) tranne il prosciutto crudo sono di produzione propria. I Formaggi (Caciocavallo del Matese, Pecorino e Vaccino) provengono dal territorio circostante. Il Carpaccio dalla Macelleria adiacente. Le Polpettine nel pignatiello sono con sughetto alle Castagne e a Porcini. Le Cupolette sono una con Salsiccia, Friarielli e Provola, l’altra con Scarole, Olive e Noci. La Trippa viene servita con una splendida impanatura e fritta. La Zuppetta di Zucca, Fagioli e Provola ricopre dei tozzetti di pane serviti nel pignatiello. E dulcis in fundo l’incantevole pignatiello con Cotiche e Salsiccia piccante.
Come primo piatto continuiamo a farci incantare dai Maccheroncini alla “Genovesa” fatta con le carni paesane e la Cipolla Ramata di Montoro. E giusto per non fare il sacrilegio di lasciare il sugo rimanente nel piatto, ci facciamo una scarpetta con l’ottimo pane casareccio.
Impensabile sarebbe stato andar via senza assaggiare le carni cotte sulla brace e così chiediamo un misto un po’ modificato, scegliendo il Vitello frollato circa 15 giorni (e la frollatura la si percepisce dalla assoluta tenerezza e dalla succulenza che assecondano alla perfezione lo spettacolare sapore), le deliziose Costolette di Agnello e la meravigliosa Costoletta di Maialino Nero Casertano vicino alla quale viene lasciato l’enorme pezzo di grasso in segno dell’originalità del prodotto. Come contorno una bella insalata mista dell’orto aziendale su cui ben si assapora l’olio extra vergine delle olive coltivate alla spalle della Masseria.
Il Vino della Casa proviene dalla vicina Pontelatone ed è un blend di Casavecchia, Pallagrello e Aglianico.
Dei dolci artigianali prendiamo la Cheesecake con gocce di cioccolato e nocciole, ed il Tiramisù.
Il Ristorante apre dal Giovedì alla Domenica ed è sempre consigliabile prenotare.
Agriturismo “Masseria il Soffio”
Cese di Liberi – 81040 Liberi (CE)
tel. 0823 870619 – 338 9764602
https://www.facebook.com/Masseria-IL-Soffio-975911485831776/
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