di Tiziano Terracciano
Prima che il sole cali dietro l’orizzonte ritorniamo tra le colline Saticulane ed approfittando della luce naturale facciamo una passeggiata tra i campi di questo agriturismo per osservare da vicino gli spettacolari prodotti che la terra offre e che quotidianamente vediamo postati sulla pagina del locale per mano della figlia dei proprietari la quale ha ereditato l’amore per la natura dai genitori che, come raccontato in precedenza, si sono trasferiti in località Piana del Mondo a Sant’Agata de’ Goti più di venti anni fa.
Era da parecchio che volevamo riassaporare la genuinità e la freschezza dei prodotti qui coltivati in maniera biologica pura (ricorrendo ai cosiddetti “metodi antichi”come l’uso del macerato di ortiche come fertilizzante e antiparassitario) e l’occasione ce la siamo creati dopo aver visualizzato sulla pagina dell’agriturismo alcune foto che mostravano la “Verace PizzAgricola di stagione” che come tocco finale prevedeva l’aggiunta della Portulaca comunemente e meglio conosciuta come “Erba Pucchiacchella” (una saporitissima erba ricca di Omega 3 e molteplici effetti benefici che, come di narra, deve il suo epiteto popolare al fatto che la notte, al calare delle temperature , la pianta tende a chiudersi e lo stelo si colora di un rosso intenso).
Al forno a legna ci pensa il padrone di casa, Francesco Dalessandro, maestro Pizzaiolo associato n.95 dell’AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana) dal novembre 1997. Pertanto la Pizza che qui si gusta è quella Verace Napoletana con impasto diretto, farina tipo 00 e idratazione canonica. Una Pizza che si può definire Agricola per il semplice ed affascinante fatto che la stragrande maggioranza dei prodotti utilizzati per il condimento sono realizzati nella propria azienda Agricola.
Così mentre osserviamo l’origano raccolto a pochi metri dalla sala e messo ad essiccare sotto il soffitto, per preservarne il colore ed il profumo, per antipasto ci viene servita una mini-Marinara “Agricola” condita con il pomodoro San Marzano qui coltivato e trasformato; l’Origano di cui stavamo parlando; l’Aglio senz’anima qui prodotto che si può tranquillamente mangiare non dando alcun “effetto pesantezza”; e per finire l’Olio extra vergine delle proprie olive raccolte dagli olivi secolari che circondano l’edificio del 1700 che ci ospita.
Le bruschette qui vengono realizzate con l’involucro aperto e tagliato del Panuozzo (una specialità di Franco) e condite con i propri prodotti. Così sulle nostre troviamo le Melanzane sott’olio fatte nei giorni scorsi, dal taglio sottilissimo e dal sapore che si può solo sognare quando si acquistano i prodotti commercializzati nella grande e piccola distribuzione; i freschissimi Pomodorini appena raccolti esaltati dal proprio origano e dal proprio olio; e le cipolle rosse in agrodolce qui raccolte e trasformate. Il Cavolo rosso è messo come decorazione ma sarebbe un sacrilegio non assaggiarlo e finirlo!
La Pizza Siciliana (€ 6,00) viene realizzata, manco a dirlo, con le Melanzane raccolte in mattinata sulle piante che si vedono affacciandosi dalla terrazza, e giusto per farci mancare un assaggino delle carni facciamo aggiungere la squisita Salsiccia acquistata da altre aziende agricole del territorio saticulano.
La Caprina (€ 6,00) è una sorta di 4 formaggi meno uno, realizzata con formaggi di capra freschi e stagionati uniti a quello di mucca (naturalmente tutti prodotti in aziende selezionate nel vicinato). Facciamo aggiungere un salame locale con un grado di piccantezza molto soddisfacente che con il calore del forno rilascia un rivolo di sugo che sembra quasi un olio piccante.
Infine la “Verace PizzAgricola di stagione” (€ 8,00) sulla quale è possibile assaporare quasi tutti i prodotti donati dalla terra nella giornata in cui la si ordina, ma tenendo sempre ben presente di non mettere insieme prodotti dai sapori contrastanti, rendendo questa sorta di ortolana arricchita un’esperienza unica di degustazione dei prodotti dell’orto a metro zero freschissimi, biologicissimi e saporitissimi! Una Pizza bella da vedere e da mangiare con gli ortaggi supportati egregiamente dell’impasto verace napoletano: oggi ci troviamo il Pomodoro Verneteco Sannita, i Fiori di Zucca, i Cardi spontanei, le Melanzane, la Cipolla, la Rucola selvatica ed il tocco finale di croccantezza dato dall’Erba Pucchiacchella!
La scelta dei vini è limitata a quello che qui si produce, ovvero Falanghina e Aglianico tagliato con un po’ di Sangiovese, e non si resta certamente delusi.
Le crostate non mancano mai e oggi è la volta di quella con crema pasticcera al limone ricoperta dalla marmellata di albicocche preparata nei giorni scorsi.
Da non dimenticare che ad esaltare i prodotti della terra in modo creativo ci pensa anche la moglie di Franco, Amelia, e che, come costatato la volta scorsa, regala la stessa gioia in tavola con la sua “cucina agricola rivisitata”
Il reparto Pizzeria funziona il venerdì ed il sabato sera. Ad Agosto si amplia la fruibilità ed è possibile gustare la pizza dal giovedì alla domenica sera.
Agriturismo Antico Pozzo degli Ulivi
Via Piana del Mondo
82019 Sant’Agata Dei Goti (BN)
Aperto il Venerdì e Sabato a cena, la Domenica a pranzo
Tel. 334 383 9120
Pagina dell’Agriturismo “Antico Pozzo degli Ulivi”
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