di Andrea Docimo
Si torna sempre dove si è stati bene.
Agribraceria di Fattoria Carpineto è uno dei miei jolly d’uscita: facilità di parcheggio, ambiente confortevole ed informale con rimandi al country, cibi di buona fattura a prezzi molto competitivi.
Nell’ultima visita ho anche notato che è stata aggiunta una nuova sala, che per stile si discosta da quella usuale. I tavoli sono in legno come l’altra oppure bianchi: in effetti, sarebbe opportuno seguire una linea univoca anche sotto il profilo dell’arredamento.
Il servizio è ridotto al minimo: al cliente l’onere di scegliere di cosa cibarsi, andare alla cassa a pagare e dunque aspettare il proprio turno. Grazie ad un megafono, difatti, si viene chiamati ad appropinquarsi al food-truck con le braci.
Stavolta, pur se ridotto al minimo, il servizio non ha convinto: ad accogliere nella sala interna non c’era nessuno, o meglio, c’era una persona che dopo aver fatto accomodare una famiglia si è disinteressata di me e di un’altra persona (provocazione: spesso sembra che per avere un buon servizio si debba per forza essere over30), e inoltre ci ha chiesto di cambiare tavolo in corso d’opera (a scontrino già fatto e con le birre già sul tavolo).
Il panino del fattore (panino che muta mensilmente) era come sempre di buona fattura: hamburger di marchigiana, provola, punte di asparagi con la loro crema, burrata e speck, con quest’ultimo che avrebbe dovuto essere tagliato in modo meno grossolano. Inoltre, ridurrei i latticini ad uno soltanto.
Anche l’altro, con hamburger di scottona di marchigiana, era certo godibile, con la provola, i pomodorini, le scaglie di grana e la rucola.
La nota leggermente fuori posto è l’impiattamento: il calore del panino, messo su un piattino in materiale riciclabile ricoperto da un tovagliolo, fa sì che latticino sciolto e carta tendano a formare un tutt’uno. Formaggio e carta (che comunque assorbe umori della carne) sprecati.
Le carni sono sempre ottime (soprattutto tagliata, bombette e ribs), così come lo sono i saporiti contorni di stagione e le patate con la buccia fritte.
Godibile anche il pane.
Per quanto riguarda le birre artigianali presenti in carta, ci sono le Okorei, ma è possibile anche godere di un buon vino.
Molto buono il livello qualitativo rapportato al prezzo.
Apprezzabile la genuinità, con qualche piccolo accorgimento si potrebbe fare ancor di più.
AgriBraceria di Fattoria Carpineto
Via Gaetano Salvatore 457 (Zona Ospedaliera, Piazzale del Supermercato Superò)
Tel.: 081.5464385
Orari e giorni di apertura: Aperto dal lunedì al mercoledì di sera, mentre dl giovedì al sabato a pranzo e cena. Domenica chiuso
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