di Antonella Amodio
Si sa che la passione e l’amore possono muovere le montagne. Ed è proprio per passione e per amore del territorio che nel 2007 nasce – da parte di un gruppo di agronomi e coltivatori – la Cantina Vitis Aurunca, una tra le più belle dell’areale del Falerno. E’ a Cellole, non lontano dal mare, a ridosso del calcareo Monte Massico e del vulcano spento di Roccamonfina. Si estende per 46 ettari, di cui 9 coltivati a vigneti. E’ anche fattoria didattica con animali da cortile, cavalli e uccelli che vivono tra agrumeti e vigneti, piante di pesche, prugne e pere.
Salvaguardia della biodiversità e rispetto dell’ecosistema sono i principi fondamentali della cantina Vitis Aurunca, che impiega pratiche a basso impatto ambientale. I vigneti, quasi interamente confinanti con la macchia mediterranea che ricopre le dune che li separano dal mar Mediterraneo, beneficiano della brezza marina che deposita la salsedine sulle viti e delle escursioni termiche. Considerato anche il meticoloso lavoro di qualità svolto in vigna – si producono vini di bella espressione, frutto della convergenza tra diversi fattori, quale appunto la privilegiata posizione geografica.
La gamma dei vini prodotti comprende sette etichette, tra cui il Falerno del Massico Bianco Doc Agnese, a base di uva falanghina, classificato ai primi posti del concorso Napoli Wine Challenge 2019 di Vitigno Italia. L’enologo Arturo Erbaggio ancora una volta dimostra di saper far parlare di territorio il vino.
Agnese 2018 è un vino dalla bella espressività, che ricorda il territorio già nel colore giallo paglia luminoso e nell’ampio timbro olfattivo che richiama l’albicocca, la pera, l’erba limoncella e le erbe di campo. Poi cenere e nuance di zafferano. Fresco e particolarmente salino all’assaggio, ricco e strutturato con una cornice fresca ed equilibrata.
Costo in enoteca 14,00 euro
Vitis Aurunca
S.S. Domiziana Km 8.8 Cellole (CE)
Info@vitisaurunca.com
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