Uva: aglianico
Fascia di prezzo: 5-10 euro franco cantina
Fermentazione e maturazione: acciaio
Voto: 5/5. Naso: 20/30. Palato 21/30. Non omologazione 30/35
Quando sta sotto i dieci euro per l’Aglianico si aprono d’incanto le porte del consumo. Quelle severamente sbarrate a chi supera questa soglia senza avere un marchio ben conosciuto e un pubblico di appassionati fidelizzati.
Ora viene da chiedersi per quale motivo questo successo. Da un lato il nome, Aglianico, finalmente inizia a d essere conosciuto anche dal pubblico meno esperto anche se molto c’è ancora da fare in Italia e tantissimo nel resto del mercato mondiale dove non possiamo nemmeno parlare di presenza visibile.
Dall’altro, questo il vero punto, la ruspantezza dell’Aglianico, il suo essere fresco e tannico, lo facilita di molto negli abbinamenti nelle cucine tradizionali. A noi ci capita in una genovese all’Europeo di Mattozzi e lo godiamo togliendolo dal bicchiere con il cambo e riportandolo frementi in quello da osteria dove adesso finisce solo l’acqua.
Quindici euro al consumo sono un bel ricarico, a dieci il locale già guadagna il 100 per cento, ma va bene comunque se la bottiglia è diviso tre.
Il fatto vero è che comunque il vino scende su questo cibo tradizionale, ruspante, non griffato. Scende come acqua, come dovrebbe sempre scendere il vino nelle trattorie serali fra amici. Ed in questo suo scendere che l’Aglianico di Di Marzo rivela la sua forza limitata da una inutile volontà di addomesticamento che lo penalizza proprio nella fase iniziale, troppo morbida per i nostri gusti.
In fondo cosa chiediamo a un vino così? Acidità per la pasta e fagioli, tannini ruspanti per la parmigiana di melanzane, guizzi selvatici e sinceri. Funzione che l’Aglianico Di Marzo assolve soprattutto nei restanti due terzi della beva quando rivela la sua vera natura di vitigno del Sud.
Una beva appagante, insomma, soprattutto se Paolo Caciorgna darà altra briglia a questo puledrino nelle prossime edizioni.
L’Azienda Agricola Di Marzo è in via Gaetano di Marzo, 2 in Tufo (AV). Tel 0825 998022, fax 0825 998383. www.cantinedimarzo.it , info@cantinedimarzo.it Ettari: 31. Bottiglie prodotte: 140.000. Uve: greco, aglianico.
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