Ad Eboli le freselle di Ninetta Perrotta

Pubblicato in: La stanza di Carmen

di Carmen Autuori

Credo che il desiderio della fresella con il pomodoro accompagni un po’ tutti fino alle ultime battute dell’estate.

Veloce, pratica (è possibile conservarla a lungo in casa rispettando determinate regole), nutrizionalmente corretta, riesce a risolvere una cena o un pranzo veloce in un batter d’occhio.

Si tratta di pane biscottato, di forma schiacciata, a base di farina spesso integrale. Le origini del nome, come scrive il compianto, Raffaele Bracalederiverebbero dal latino frendere, che vuol dire, spezzettare, macinare, pestare, stritolare. Plinio usava infatti questo verbo nell’accezione di ridurre in piccoli pezzi, e dalla medesima radice verbale proviene l’aggettivo friabile”.

Le ricette riguardo il condimento sono tantissimi: c’è chi aggiunge un bocconcino di bufala a completamento, chi il tonno, chi le prepara con prosciutto e fichi,  come Rosanna Marziale, ad esempio, con il pesce. La ricetta cult, però resta sempre quella con pomodoro, olio extravergine ed un po’ di basilico.

Certo, in commercio si trovano freselle di ottima qualità, soprattutto quelle prodotte dai panifici artigianali, però realizzarle in casa è una vera soddisfazione. Sono semplici da preparare, basta seguire alcuni passaggi fondamentali legati soprattutto ai tempi di cottura.

Ho chiesto la ricetta a Ninetta Perrotta, iconica pizzaiola e fornaia ebolitana, non nuova per questo blog che, da più di sessant’anni, le realizza sempre allo stesso modo, ovvero pochi ingredienti, cottura nel forno a legna e tanta manualità. Se non disponete di forno a legna, vengono buone anche in quello di casa. Fidatevi.

Freselle

Di Ninetta Perrotta
Ricetta raccolta da Carmen Autuori

Tempo di preparazione: 5 ore
Tempo di cottura: 1 ora e 30 minuti

Ingredienti per 30 persone

Preparazione

Impastare tutti gli ingredienti aggiungendo l’acqua necessaria per ottenere un impasto piuttosto morbido,
Lasciare lievitare per circa 2 ore (dipende dalla temperatura esterna).
Ricavare dalla pasta 15 panini.
Farli lievitare fino al raddoppio, devono risultare leggeri e ci vorranno circa 3 ore.
Infornare a 220 gradi per 20 minuti.
Sfornare e una volta intiepiditi tagliare a metà con l’aiuto di uno spago per ottenere due pezzi perfettamente uguali.
Rimettere in forno e far biscottare per circa 1 ora a 120 gradi.


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